La tartaruga non mangia dopo il letargo: spiegazioni e quando preoccuparsi

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By Francesca Ciardiello

Non solo Cani e Gatti

Ma come mai la tartaruga non mangia dopo il letargo e quando è il caso di preoccuparsi? tutte le spiegazioni su questa ‘strana’ inappetenza.

Tartaruga e insalata
La tartaruga e il cibo (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

I padroni sanno che bisogna cogliere ogni segnale importante che ci invia il corpo del nostro animale domestico, sia che si tratti di cani e gatti sia di quelli meno ‘comuni’, come in questo caso. Ma cosa pensare se la tartaruga non mangia dopo il letargo? Possibile che non abbia abbastanza fame dopo quel lungo periodo di riposo? Tutte le spiegazioni utili che stavamo cercando per fugare atroci dubbi.

Il letargo della tartaruga: cosa fa (o non fa) in questo periodo

In realtà la risposta dovrebbe essere: ‘nulla’. Infatti in questo periodo gli animali riducono al minimo le loro funzioni vitali, compresa la respirazione, la frequenza cardiaca e tutte le funzioni fisiologiche che normalmente li tengono in vita. Si tratta di un processo del tutto naturale ma che si differenzia a seconda dell’animale in questione: nel caso delle tartarughe infatti vanno in letargo in base alla temperatura esterna.

Tartaruga che dorme
Tartaruga dorme (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Quando essa si abbassa al di sotto dei 10 gradi, ci vanno e riescono a sopravvivere al periodo di ‘stasi’ grazie alle loro riserve di grasso, in quanto ne consumeranno l’1% ogni mese. Il letargo è assolutamente fondamentale per la continuazione della specie, in quanto esso stimola la riproduzione sessuale nel maschio e sincronizza l’ovulazione negli esemplari femminili.

La tartaruga non mangia dopo il letargo: che succede?

Stiamo tranquilli: così come è naturale che le tartarughe vadano in letargo, allo stesso tempo non riprenderanno a mangiare prima di una settimana dal loro risveglio. Oltre al bisogno di calore, una volta svegliatasi, la testuggine avrà bisogno di idratarsi e dunque di bere, in modo da reidratarsi, liberarsi delle tossine accumulate nei mesi precedenti e iniziare nuovamente a fare la pipì.

E’ importante ‘stimolare’ la sua fame con alimenti freschi da offrirle, come ad esempio: insalata, mele tra quelle che fanno parte dell’alimentazione della tartaruga. Non tralasciamo l’importanza anche delle erbe e delle piante che potremmo avere in giardino, come trifoglio, tarassaco e piantaggine.

La tartaruga non mangia dopo il letargo: quando preoccuparsi (dopo una settimana)

Ma se è trascorsa una settimana e ancora non mangia, significa che ha dei problemi di salute? Purtroppo non possiamo escluderlo. Infatti le cause potrebbero essere patologiche e più o meno gravi. Potrebbe trattarsi infatti di:

Tartaruga a visita
Tartaruga a visita dal veterinario (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

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Per evitare che questi problemi possano evolvere in situazioni più serie e ‘irreparabili’ sarà opportuno portare la nostra tartaruga dal nostro veterinario di fiducia e sottoporla a visita in tempi brevissimi.

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