Un importante salvataggio è stato effettuato lungo un tratto del Lungomare della Salute a Fiumicino, in provincia di Roma, dove una tartaruga appartenente alla specie Caretta caretta è stata soccorsa dai bagnini di uno stabilimento balneare locale, il ‘Papaya Beach’. L’animale è stato ritrovato in evidente difficoltà a causa delle ferite riportate da un amo da pesca che le spuntava dalla bocca. Le prime segnalazioni relative alla presenza del rettile nei pressi della spiaggia sono sopraggiunte da parti di alcuni bagnanti presenti in quel momento, i quali hanno avvertito il personale del Papaya Beach.
E due bagnini sono intervenuti prontamente; uno di loro, tra l’altro anche titolare della struttura, parla dell’intervento effettuato non nelle migliori condizioni ambientali possibili a causa del mare agitato: “Con un mio collega siamo stati comunque in grado di raggiungere la tartaruga e di condurla a riva. L’animale pesa sui 30 chili ed appariva in stato confusionale, faticava molto e si vedeva. Abbiamo subito notato un amo ed un filo che gli spuntavano di bocca”.
Poco dopo sono arrivati sul luogo anche i volontari dell’Associazione Nuovo Domani per fornire interventi di prima assistenza con una unità mobile veterinaria, i carabinieri forestali e la capitaneria di porto. La tartaruga si trova adesso allo ‘Zoomarine’ di Torvajanica. Ma a questa tartaruga le cose sono andate tutto sommato bene in confronto a quanto accaduto ad un’altra sua simile morta tra gli scogli nei pressi di Rapallo, in Liguria.
Lo sfortunato rettile era già deceduto da alcuni giorni ma è stata avvistata solo successivamente nel porto della località genovese da parte dei passanti. La carcassa è stata poi recuperata da alcuni agenti della polizia locale ed è stata notata la presenza di un foro all’altezza del collo. Si indaga ora sulla scomparsa dell’animale. In merito alla situazione delle Tartarughe Caretta caretta è ormai allarme totale.
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