Perché la tartaruga si capovolge? Tutte le spiegazioni del fenomeno

Perché la tartaruga si capovolge? Tutte le spiegazioni del fenomeno

Perché la tartaruga si capovolge? Cosa spinge la testuggine ad assumere questa strana ed insolita posizione? Scopriamo insieme il perché.

tartaruga capovolta
(Foto AdobeStock)

Esiste un problema che affligge le povere tartarughe, ovvero il capovolgimento. Questa condizione, maggiormente, però, interessa la tartaruga di terra, poiché la sua conformazione anatomica non la rende per niente agile.

Per quanto riguarda invece la tartaruga d’acqua dolce, è diversamente agile e in pochi secondi ristabilisce la posizione naturale. Tuttavia, c’è da dire che la tartaruga d’acqua è anche quella che difficilmente si capovolge.

In questo articolo cercheremo di dare una spiegazione a questo fenomeno, come reagisce la testuggine e cosa possiamo fare per aiutarla. Scopriamo quindi il motivo per cui la tartaruga si capovolge.

Perché la tartaruga si capovolge?

Le principali ragioni per le quali la tartaruga si capovolge possiamo distinguerle in due, ovvero:

  • capovolgimento estivo: in estate la testuggine si ribalta perché molto probabilmente è disidratata a causa dell’eccessiva esposizione alla luce e al calore del sole. Questa condizione può provocare anche la morte;
  • capovolgimento invernale: questa condizione si verifica quando la tartaruga vive all’esterno a temperature che possono provocare nell’ animale ipotermia. Tuttavia si verifica raramente perché le tartarughe in genere durante questo periodo dell’anno vanno in letargo.

Può rigirarsi da sola?

La capacità della tartaruga capovolta di ristabilirsi nella normale posizione, dipende dalla superficie in cui si trova.

tartaruga
(Foto AdobeStock)

Perciò se si tratta di:

  • stagno o laghetti per tartarughe nel caso della tartaruga d’acqua: tornare nella posizione naturale diventa più complicato;
  • superficie piana ma rugosa: sarà abbastanza semplice ristabilirsi;
  • terreno o avvallamenti: in questo caso la tartaruga potrebbe non riuscire a rigirarsi per le condizioni dovute al tipo l terreno;
  • vaschetta: questo caso in particolare riguarda la tartaruga di terra, la quale non sapendo nuotare, se si capovolge nella vasca, dove si abbevera, difficilmente riuscirà a ribaltarsi. Gli esperti consigliano di non inserire più di 2 cm di acqua, nella vasca all’interno del terrario della tartaruga.

Ciò che potrebbe rendere difficile la manovra di ribaltamento della tartaruga è la grandezza, in quanto più è pesante maggiore sarà lo sforzo ma anche l’età poiché più sono gli anni meno saranno le forze in possesso dall’animale.

In che modo la tartaruga si rimette in posizione naturale?

La tartaruga capovolta per tornare nella posizione naturale esegue precisi movimenti ossia:

  • inarcando il collo;
  • poggiando per quanto possibile la testa al suolo;
  • spingendo con le zampe da un lato verso l’altro per ristabilire la posizione normale sfruttando la convessità del carapace.

L’animale ci prova con tutte le energie fino allo sfinimento e per forza di cose in più riprese.

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Cosa possiamo fare per aiutare la tartaruga?

Purtroppo non possiamo nulla e nemmeno sapere quando la tartaruga si capovolgerà. E per quanto possa sembrare lenta, si tratta di un animale molto curioso e poco stazionario.

Generalmente, la tartaruga è attiva e si ritrova spesso in situazioni poco gestibili e abbastanza pericolose per se stessa (come questa in cui si capovolge).

Al massimo, ciò che però possiamo fare, è eliminare gli oggetti taglienti o gli ostacoli che potrebbe creare disagi e ferite all’animale.

Chi invece può fare tanto per aiutare la tartaruga a rimettersi nella normale posizione è un’altra tartaruga. Ci sono diverse testimonianze e video che dimostrano come le tartarughe si aiutino tra loro a girarsi.

Ecco perché gli esperti consigliano di acquistare sempre due tartarughe, non solo quindi per la semplice compagnia che si possono fare ma anche per l’aiuto che ne può derivare.

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Raffaella Lauretta

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