Il nostro amico peloso non riesce proprio ad evacuare? Ecco cosa possiamo fare per lui in base alla causa di questo suo problema.
Il tuo pelosetto non riesce a defecare? Vedi che prova ad evacuare ma non riesci mai a trovare nessuna ‘traccia’ o pallina dei suoi sforzi? E’ possibile che ci sia un problema di stitichezza nel coniglio: le cause possono essere diverse e magari dipendere anche dalle condizioni della sua lettiera, che probabilmente non lo ‘stimola’ abbastanza. Ecco cosa sapere circa i rimedi alla stitichezza del coniglio, come aiutarlo e come fargli prendere delle buone abitudini.
Potrebbe interessarti anche: Il cattivo odore del coniglio: quali sono i motivi più comuni
Quali sono i sintomi della difficoltà di un coniglio ad evacuare? La risposta più ‘scontata’ è quella di non trovare alcuna traccia dei suoi sforzi fisici, ovvero nessuna pallina scura nella sua lettiera o nei pressi di essa. Eppure il coniglio può effettivamente inviarci dei segnali che non possiamo sottovalutare:
è inappetente,
è spesso in posizione curva,
ha lo stomaco duro e gonfio.
Di certo bisogna fare molta attenzione alla produzione delle feci nel coniglio, per capire se riesce a produrne più la mattina o in altri momenti della giornata. Solitamente per l’atto dell’evacuazione si utilizza il verbo ‘spallinare’. In questo modo si capirà se il ritmo di defecazione è rallentato o si è del tutto fermato. Nel secondo caso sarà opportuno scoprire le cause e risolvere il problema prima che possa avere conseguenze tragiche sulla sua salute.
Tutto parte dall’alimentazione, anche in questo caso. Infatti somministrargli alimenti non adatti può causare disfunzioni intestinali nel coniglio e una produzione di feci dal colore e dalla consistenza ‘strani’ (Leggi qui: Come devono essere le feci del coniglio? Guida e consigli per la salute). Ecco quali sono tutte le cause che impediscono al coniglio di evacuare correttamente.
La prima cosa da fare è dare un’occhiata alla sua alimentazione: deve essere costituita per l’80% da fibre, ovvero da fieno, che ha la funzione di regolare l’intestino. Non bisogna mai fargli mancare dell’acqua fresca e, qualche volta, dargli delle foglie di lattuga. Meglio evitare pezzi di frutta, poiché sono molto dolci e ricchi di zuccheri (idem per le carote).
Magari dell’olio di oliva può stimolare il suo intestino e rendere le sue feci meno dure. i cibi da evitare sono di sicuro quelli più ricchi di amido e il cioccolato (che potrebbe essere mortale, come per il cane o il gatto: Il cane ha mangiato cioccolato: rischi e rimedi). Nei negozi potremo di certo trovare del pellet di ottima qualità, che eviterà l’insorgere di problemi di salute come il blocco intestinale.
Se il coniglio non evacua per almeno 12 ore è necessario portarlo assolutamente dal veterinario, che probabilmente gli somministrerà dei farmaci ‘lassativi’. Inoltre cerchiamo di non stressare ulteriormente l’animale e di non fargli avvertire il nostro stress e la nostra ansia per la sua salute.
Francesca Ciardiello
Che differenza c'è tra un normale miagolio e un soffio: il suo "miao" ha più…
Non vale solo per cani e gatti: anche loro dovranno mangiare bene! Qual è l'alimentazione…
Quale è il giusto metodo per insegnare nuovi comandi al cane adulto: ecco qualche consiglio…