Soffocamento nel criceto: le cause, i sintomi e il trattamento

Soffocamento nel criceto: le cause, i sintomi e il trattamento

Soffocamento nel criceto, tra i principali incidenti che si possono verificare con questo roditore. Vediamo le cause, i sintomi e la cura.

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(Foto AdobeStock)

La scelta di adottare un piccolo animaletto come il criceto comporta l’impegno di prendersene cura e cercare di conoscere le necessita ed imparare a capire comportamenti dell’animale.

Solo osservandolo quotidianamente sarà possibile individuare qualcosa che non va come dovrebbe. Come ad esempio, nel caso del soffocamento nel criceto.

Il soffocamento nel criceto è assolutamente da considerare un’emergenza veterinaria.

È possibile offrire un primo soccorso, cercando di calmare l’animale con estrema cautela, in quanto preso dal panico e dalla mancanza di ossigeno potrebbe risultare aggressivo.

Dopodiché, quanto più velocemente possibile, occorre trasportare l’animale dal veterinario.

Vediamo quali possono essere le cause, i sintomi e il trattamento per il soffocamento nel criceto.

Cause del soffocamento nel criceto

Se vi siete accorti che il vostro criceto respira affannosamente, allora non perdete tempo prezioso e portatelo subito dal veterinario.

I maggiori rischi di soffocamento nel criceto possono essere i seguenti:

  • cotone per il nido: il cotone è un materiale pericolosissimo, così come anche lana, ovatta, bambagia, nylon e qualsiasi stoffa. Infatti, è difficile rimuoverlo dalle tasche guanciali del criceto e può provocare il soffocamento nel criceto, ed inoltre causargli un blocco intestinale;
  • ingestione di placenta (nelle femmine);
  • piccoli oggetti o soprammobili di casa: questi oggetti sono pura attrazione per animali vari e bambini. Purtroppo però potrebbero ingoiarli durante il gioco e rischiare il soffocamento del criceto nel nostro caso;
  • prodotti per le pulizie e i medicinali: questi prodotti per le pulizie e i vari medicinali vanno sempre tenuti ben chiusi e in un posto inaccessibile ad animali e bambini;
  • sacchetti di plastica: il criceto è attratto per gioco e ci finisce impigliato al suo interno;
  • finestre e balconi in sicurezza: il criceto potrebbe provare ad infilarsi e a rimanere poi incastrato, soffocandosi.

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Sintomi

I sintomi di soffocamento nel criceto sono un po’ gli stessi di qualsiasi animale.

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(Foto Pixabay)

È possibile, individuare il soffocamento nel piccolo roditore se si osservano i seguenti segnali:

  • difficoltà nella respirazione;
  • agitazione nel criceto;
  • tendenza a strofinare la faccia a terra;
  • conati di vomito;
  • aumento della salivazione.

Diagnosi e trattamento del soffocamento nel criceto

Diagnosticare il soffocamento nel criceto non è complicato i segnali presenti sull’animale sono piuttosto chiari.

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(Foto AdobeStock)

Il veterinario, quindi, interverrà sedando il criceto, per ridurre le difficoltà e rendere più facile l’ispezione della bocca e della gola, per poi finalmente rimuovere un eventuale oggetto, sempre se l’ostruzione è vicina alla bocca.

In questo caso, il materiale di ostruzione, potrà essere rimosso a mano o con una pinza per una maggiore cautela.

Altrimenti, il veterinario dovrà ricorrere ad altre soluzioni che coinvolgono l’esofago e far passare il cibo allo stomaco.

Una volta scampato il pericolo, il veterinario prescriverà un periodo di riposo e una dieta per il criceto a base di alimenti facilmente digeribili.

Come sempre gli esperti consigliano di evitare questi incidenti, magari facendo attenzioni a posizionare lontano da questi animaletti curiosi, oggetti piccoli e farmaci.

Inoltre, è bene tenere sempre d’occhio il criceto quando è fuori dalla sua gabbia.

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