Una triste vicenda rimbalzata sulle pagine di molto quotidiani internazionali, come il Times. Si tratta di una scimmia cappuccino che ha seminato il panico in un bar di Patos, nella provincia di Paraiba, in Brasile.
Secondo il racconto del proprietario del bar, che ha dovuto chiamare i vigili del fuoco per intervenire, questa piccola creatura dopo aver bevuto un bicchiere di cachaça, un distillato locale, ha preso un grosso coltello da cucina con il quale ha minacciato i dipendenti ma anche i clienti del bar, brandendo l’arma contro chiunque tentasse di avvicinarla. La scimmia è poi fuggita sul tetto del locale, con l’arma in mano, mentre alcune persone stava cercando di calmarla.
I pompieri giunti sul posto sono riusciti a togliere il coltello dalle mani della scimmia e dopo vari tentativi a catturarla. Le autorità stanno poi provveduto a liberarla in una riserva ma a distanza di una settimana, la scimmia è stata nuovamente catturata perché infastidiva i bambini di un villaggio a ridosso della foresta.
“Abbiamo dovuto recuperare la scimmia perché stava causando problemi ai bambini. La scimmia è stata consegnata all’Istituto Brasiliano dell’Ambiente e delle Risorse Naturali Rinnovabili (IBAMA) a Sousa, che dovrà ora valutare se l’animale è in grado di essere rimesso iin libertà o se dovrà vivere in cattività”, ha spiegato il comandante dei vigili del fuoco.
Come sottolinea 24zampe, “il problema dell’alcolismo colpisce anche i macachi, per motivi e con dinamiche simili a quelli che rendono alcolisti gli umani”, spiegando che “gli scienziati hanno osservato che a condizionare un certo tipo di comportamento è un mix di fattori genetici e ambientali: spesso abusano di alcol individui di sesso maschile e basso rango sociale, oppure esemplari lasciati soli a bere esagerano fino a perdere i sensi o fino a vomitare. Si è notato che elevati livelli di stress e frustrazione agiscono da booster nei fenomeni di abuso di alcol”.