La riproduzione delle tartarughe d’acqua è legata al clima e quindi anche alla posizione geografica. Vediamo come avviene l’accoppiamento e la nascita delle tartarughe d’acqua.
Le tartarughe d’acqua sono ovipare, cioè depongono le uova che vengono già fecondate durante l’accoppiamento, ma lo sviluppo dell’embrione avviene all’esterno della tartaruga.
Solitamente nelle tartarughe domestiche il maschio ha la sua maturità sessuale al quarto anno di età, la femmina al quinto. Se l’animale non è in cattività i tempi di maturità sono più lunghi di solito avviene al decimo anno.
Per quanto riguardano i tempi di riproduzione, essi sono legati al clima e alla posizione geografica. Infatti in Europa di solito il periodo di riproduzione avviene tra marzo e luglio.
Nel caso di tartaruga domestica per la riproduzione bisogna creare un habitat ad hoc, questo sarà formato da un acquaterrario riempito da metà d’acqua, con filtri rocce e una lampada riscaldante.
L’accoppiamento delle tartarughe d’acqua avviene nelle ore notturne e sul fondale. E’ caratterizzata da una sorta di danza che dura 15 minuti durante la quale il maschio emette dei sibili caratteristici.
Il maschio si avvicina alla femmina nuotando accanto a lei e facendo vibrare i suoi artigli vicino al suo muso come se volesse accarezzarla. Non sempre la femmina accetta la corte e a volte la danza si trasforma in una vera e propria lotta.
La presenza di più maschi si trasforma in una lotta, dove si mordono la testa e le zampe a vicenda provocandosi lesioni per il possesso della femmina di tartaruga. Il vincitore di questa lotta si prende la femmina e il perdente si da alla fuga, per questo in cattività è opportuno che i maschi siano separati.
Durante il periodo di gestazione che dura più o meno 2 mesi, è opportuno separare gli esemplari maschi dalle femmine, per dare più tranquillità a quest’ultima.
Potete notare in questo periodo dei lenti movimenti nella tartaruga femmina e anche momenti di inappetenza.
E’ importante tenere sempre l’acqua pulita, lasciarle spazio ed una buona esposizione al sole per favorire il riscaldamento delle uova che sono presenti nel suo corpo.
Per quanto riguarda la deposizione delle uova delle tartarughe d’acqua in natura, avviene in un nido scavato dalla madre in un terreno morbido e umido. Successivamente vengono ricoperte con il terreno, la tartaruga può deporre dalle due alle venti uova.
Anche le tartarughe in cattività depongono le uova sulla terra, per questo una volta avvenuta la deposizione, bisogna spostare le uova in una vaschetta, inserita dopo in un acquario nuovo con acqua a 29-30 gradi, riempita di torba prima bollita e poi raffreddata.
Dopodiché bisogna mettere un coperchio all’acquario, mantenendolo più umido possibile perché le uova hanno bisogno di umidità, lasciando comunque un po’ aperto per far passare l’ossigeno di cui hanno bisogno le uova.
La longevità degli spermatozoi una volta giunti nel corpo delle femmine, permette la produzione di uova anche molti anni dopo l’incontro con il maschio.
Le uova si schiudono dopo 2-3 mesi. Il sesso del nascituro dipende dal calore, se le temperature sono basse nascono esemplari maschi, al contrario se le temperature sono alte nascono le femmine.
Al momento della nascita, i piccoli forano le uova con il dente dell’uovo, una protuberanza che con la crescita scompare.
Una volta fatto il buco restano nell’uovo per altre 12-36 ore in cui completano il riassorbimento del tuorlo. I piccoli una volta nati si muovono da soli seguendo il loro istinto che li porta verso l’acqua.
Dopo alcuni giorni dalla nascita, a volte anche dopo una settimana, inizia l’alimentazione delle piccole tartarughe, in quanto possiedono le risorse nutrizionali ricavate dal tuorlo che durano anche 15 giorni. E’ necessario che le uova in cattività non siano mai a contatto con la loro mamma.
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M.D.
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