Ecco quando è il momento esatto di sterilizzare il coniglio e tutte le informazioni utili da sapere su questo animale domestico.
Ci sono diversi animali che ormai sono diventati domestici e non sono per forza solamente il cane o il gatto. Subito dopo, nella classifica degli animali domestici apprezzati e cercati dalle persone di tutto il mondo, ad esempio, ci sono i conigli. In particolare, quelli domestici o nani.
Loro sono molto sensibili, estremamente morbidi e intelligenti. Hanno necessità simili ai cani e ai gatti e in questo articolo vogliamo dirvi quando sterilizzare il coniglio per poter garantirgli il benessere di cui ha bisogno. I conigli si riproducono presto e in modo numeroso, quindi, è essenziale controllare questo loro aspetto.
Inoltre, un coniglio nella fase della pubertà mostrerà dei comportamenti insoliti e difficilmente gestibili. Ecco perché sarebbe opportuno procedere all’intervento. Ma ecco qui di seguito tutte le informazioni utili.
Quando sterilizzare il coniglio: come capire quando è il momento giusto
Di solito, le persone preferiscono prendere, se hanno intenzione di adottare un animale domestico, un animaletto ancora cucciolo e piccolino in modo da poterlo crescere. Questo permette di vivere diverse emozioni e di fargli imparare tutto ciò che serve per vivere in casa.
La prima cosa da fare è sapere riconoscere quando il coniglio entra nella sua fase di pubertà. Gli ormoni iniziano ad essere prodotti in grandi quantità e questo genera dei comportamenti abbastanza riconoscibili in tutti i conigli. Questi, però, cambiano da maschio a femmina.
Nel maschio la pubertà si manifesta con il marcare il territorio con l’urina anche in casa. Inoltre, può iniziare a fare i suoi bisogni in luoghi non adatti invece che nella sua lettiera come gli era stato insegnato a fare. Infine, attenzione al sopraggiungere di comportamenti aggressivi e da monta.
Nelle femmine, invece, ci sono delle differenze. Quando una coniglietta entra nella sua fase di pubertà inizia a sentire il bisogno forte di difendere il proprio nido. Inoltre, ci sono comportamenti da falsa gravidanza, come quello di strapparsi i peli da sotto il collo per un giaciglio morbido.
Come funziona la sterilizzazione nel coniglio
La pubertà, e quindi il periodo giusto per sterilizzare, dovrebbe essere compreso tra i 6 e i 12 mesi di età. Questo sia nei maschi che nelle femmine.
È molto importante farlo per evitare alcune malattie, per evitare problemi comportamentali e per rendere possibile la convivenza tra più conigli. La castrazione nel coniglio maschio e la sterilizzazione nel coniglio femmina presenta un po’ più rischi rispetto all’intervento che si svolge per un cane o per un gatto.
Ovviamente, bisogna affidarsi a persone esperte di animali non convenzionali come i conigli e seguire le loro indicazioni. L’intervento consiste nell’anestesia, nella rimozione dell’apparato riproduttivo e nel percorso post operatorio. Questo è fondamentale per la salute del coniglio.
In particolare, il coniglio deve riprendere a mangiare dopo alcune ore dall’intervento e bisogna somministrargli dei farmaci precisi. Tutti i dettagli verranno forniti dal veterinario, ovviamente, e l’importante è seguirli alla lettera.