La pulizia della conigliera è fondamentale per la salute e il benessere del coniglio che la abita: scopri come pulire al meglio la gabbia del roditore in poche, semplici mosse.
Pulire la gabbia del coniglio e, più in generale, di un roditore può essere un compito non facile, ma assolutamente necessario per assicurare una vita sana e serena al nostro amico peloso: l’accumularsi di escrementi e urina, infatti, è un pericoloso ricettacolo di germi e batteri che a lungo andare possono causare malattie nell’animale, senza contare che una gabbia sporca è anti igienica anche per la casa che la ospita.
In generale, la cosa migliore è scegliere una conigliera semplice da pulire al momento dell’acquisto: attenzione a sceglierne una con un piano interno facile da rimuovere e pulire, in modo da semplificare il compito.
La cosa migliore è pianificare una pulizia approfondita della gabbia una volta alla settimana, per poi mantenere l’igiene quotidianamente con alcuni accorgimenti.
Abbiamo già accennato a due tipi di pulizia della conigliera: una pulizia quotidiana e una settimanale, più approfondita e accurata.
Prima di vedere quali sono i passi da seguire per pulire correttamente la gabbia del coniglio e mantenerla igienizzata, vediamo alcuni suggerimenti di natura generale.
Per evitare prodotti chimici potenzialmente pericolosi per la salute del coniglietto, un prodotto naturale ed efficace è l’aceto: basta metterne un po’ in uno spruzzino e utilizzarlo per la pulizia delle superfici della gabbia. L’aceto è ottimo per sciogliere il calcare che si forma a causa dell’urina.
Riempire il fondo della conigliera con uno strato di lettiera renderà più semplici le operazioni di pulizia, inoltre è importante sapere che sterilizzare il coniglio diminuirà radicalmente l’abitudine di marcare il territorio attraverso l’odore dell’urina.
Infine, è bene spostare il coniglietto in un luogo sicuro quando si effettuano le operazioni di pulizia della gabbia.
Le attività da compiere ogni giorno per mantenere la gabbia del coniglio pulita e igienizzata sono:
– rimuovere ogni giorno i residui di cibi freschi che il coniglietto non ha mangiato (in particolare frutta e verdura, che potrebbero marcire);
– lavare e riempire i recipienti per mangime e acqua;
– raccogliere le feci dalla lettiera o cambiarla, a seconda della necessità.
– rimuovere tutti gli accessori e i giocattoli, lavandoli e asciugandoli accuratamente;
– svolgere le attività quotidiane di pulizia;
– rimuovere la lettiera o ciò che si utilizza come copertura del fondo della conigliera (ad esempio, lenzuola o carta di giornale);
– pulire con aceto caldo il fondo della gabbia avendo cura di rimuovere tutti i residui di urina;
– ripristinare la copertura sul fondo della gabbia e rimettere a posto accessori e giocattoli asciutti e puliti.
Periodicamente, è buona norma disinfettare la conigliera, gli accessoti e i giocattoli del roditore con un prodotto apposito, avendo cura di risciacquare in profondità tutti i residui di prodotto.
Attenzione anche alla formazione di alghe verdi sul fondo della bottiglia d’acqua del coniglio: anche in questo caso, l’aceto caldo disciolto in acqua può aiutare a ripulire e disinfettare la bottiglia. Se le alghe non vengono via, è necessario cambiare immediatamente il recipiente.
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C.B.
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