Vi siete mai chiesti se davvero esistono gli psicologi per i cani e i gatti? Ebbene sì, esistono e possono aiutare molto i nostri amici a quattro zampe. Vediamo insieme chi sono e cosa fanno.
Solitamente quando si parla di portare gli animali dagli psicologi, le persone disapprovano un po’ l’idea. A volte perché considerano i propri cani o i propri gatti poco intelligenti.
Ma ci sono delle vere e proprie patologie di cui il nostro amico a quattro zampe potrebbe soffrire e aver bisogno dello psicologo, come la paura, la depressione, l’ansia e anche attacchi di panico.
Inoltre molto spesso gli psicologi degli animali vengono anche contattati da persone che non riescono a comprendere alcuni comportamenti dei loro amici pelosi. Vediamo insieme allora chi sono gli psicologi per i cani e i gatti e qual è il loro compito.
La psicologia degli animali domestici è scientificamente conosciuta come Etologia. Quest’ultima studia in tutto e per tutto il comportamento dei nostri amici a quattro zampe. Gli psicologi degli animali sono coloro che hanno studiato come risolvere i problemi comportamentali dei nostri amici a quattro zampe, come:
Quindi sono quelle persone capaci di leggere e comprendere al meglio il linguaggio del corpo degli animali domestici e curare i loro stati d’animo.
Cosa fanno gli psicologi?
Lo psicologo dei cani e i gatti è considerato come un ”mezzo di comunicazione” tra l’animale e l’essere umano. Quindi si concentra molto sul rapporto tra il vostro amico a quattro zampe e voi.
Infatti il suo primo appuntamento viene svolto proprio in famiglia, in quanto lo specialista per capire il carattere del vostro amico peloso ha bisogno di osservarlo durante la sua quotidianità.
In modo tale da spiegarvi il perché di alcuni comportamenti e tutto ciò che fido o micio vi vogliono comunicare, per migliorare il rapporto tra voi e il vostro amico a quattro zampe.
Nei casi più gravi, come la presenza di patologie, quali, ansia, depressione e attacchi di panico, lo psicologo affiancherà un veterinario per prescrivere il piano terapeutico giusto.
È molto importante non sottovalutare alcuni atteggiamenti insoliti del proprio cane o gatto, per questo senza alcuna paura affidatevi ad uno psicologo degli animali, d’altronde lavorano per rendere migliore la vita dei nostri amici a quattro zampe.
Per diventare psicologo degli animali è necessario seguire una di queste facoltà universitarie: biologia, psicologia, antropologia, zoologia e di seguito iscriversi ad un corso di etologia.
È molto importante non confondere lo psicologo per gli animali con gli educatori cinofili, anche se le due professioni possono somigliarsi. Se amate gli animali e la psicologia siete già sulla buona strada per diventare psicologi dei nostri amici a quattro zampe.
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M.D.
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