Gli esperti ci dicono che il porcellino d’india, uno degli animali domestici più diffusi, riconosce il suo padrone oppure no.
Il Porcellino d’India è un roditore considerato in molti paesi un animale domestico. Ha un carattere docile, molto simpatico e sa rendersi buffo e adorabile. Per questo è amato soprattutto dai bambini.
Un porcellino d’India si abitua facilmente alla casa e alle persone che ci vivono ma in molti si chiedono: riconosce il suo padrone o non è in grado di farlo? Gli esperti hanno informazioni molto utili su questo animale che arriva dal Sud America e che attraverso le navi è stato portato poi in tutta Europa.
Vediamo qui di seguito le caratteristiche di questo animale da compagnia più nel dettaglio in modo da riuscire ad interagire meglio con lui. Fare ricerca ed essere informati è il lasciapassare per capire di più e sapere gestire meglio i rapporti, anche con gli animali.
In natura i porcellini d’India sono animali sociali e, quindi, vivono insieme e si aiutano e si organizzano tra di loro.
Se uno di loro entra a far parte di una casa e di una famiglia con delle persone, lui si abitua facilmente e gli fa piacere stare in quell’ambiente. Secondo gli esperti, loro sono in grado di vederci, studiarci, annusarci e, quindi, senza tanti giri di parole, sono in grado di riconoscere i loro padroni.
Non solo è in grado di riconoscere chi si prende cura di lui, ma un porcellino d’India è in grado di imparare le cose che la persona fa durante il giorno. Quindi, sa anche quando è il momento del pasto. È un animaletto molto furbo e intelligente, dal carattere molto docile.
Per questo si può fare qualcosa nei suoi confronti per poterlo aiutare a riconoscerci subito quando ci avviciniamo oppure a fidarsi di noi. Questo è un elemento essenziale per un animale domestico.
Gli esperti consigliano di prenderlo in mano senza lavarsi le mani con il sapone, senza mettere creme oppure usare profumi. In questo modo lui capirà qual è l’odore specifico della persona.
Inoltre, sarebbe proprio il caso di donargli tanto affetto e trattarlo con rispetto. Questa è la chiave per guadagnare la sua stima e per farsi accettare come uno della famiglia, del suo gruppo. Non solo, ma molti provano un legame di amicizia con le persone.
Ovviamente, ci vuole un po’ di pazienza. In media serviranno da 1 a 2 mesi per conquistare la sua fiducia a piccoli passi. Oltre quello già descritto, un piccolo stratagemma è quello di avvicinarsi con il cibo che preferisce in modo da fargli capire che si hanno dei regali per lui.
Il periodo di adattamento può variare e sicuramente è una buona scelta chiedere pareri e consigli ad un esperto. Tuttavia, vi abbiamo già dato degli ottimi consigli per cercare di costruire un buon legame. Questo non toglie il fatto che tutto il resto deve essere perfetto: alimentazione, cure e la sua gabbietta.
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