Tra gli animali strani da scegliere come compagni in casa, il polpo come animale domestico è certamente poco comune. Ma come tenerlo al meglio in acquario, curandolo al meglio?
Negli ultimi anni, la scelta di animali poco comuni da prendere in casa è sempre più diffusa. Scegliere un polpo come animale domestico non è così strano, questo animale marino ormai è sempre più comune negli acquari, anche perché molto interessante e particolare. Come per tutti gli animali domestici, però, ha bisogno di cure specifiche e da non sottovalutare. Essendo poi un animale molto particolare, non è la scelta ideale per chi si approccia solo da poco al mondo di pesci e creature d’acqua. Bisogna tenere a mente le sue caratteristiche, i suoi bisogni, le sue abitudini, tenendo sempre come priorità il suo benessere in nostra compagnia.
Il polpo è un animale invertebrato dell’ordine degli Octopoda. Non ha colonna vertebrale, scheletro o altro tipo di struttura protettiva. L’unica parte del loro corpo che non è molle, è il becco, che si trova alla base dei tentacoli. Questi tentacoli sono in realtà delle braccia, che sono coperte da ventose ed il 66% circa dei neuroni di un polpo è localizzato proprio nei suoi tentacoli.
Questo permette al polpo di usare i suoi tentacoli per sentire l’ambiente ed esplorarlo, e riesce anche ad “assaggiare” tramite le sue ventose. Inoltre ha tre cuori e sangue blu perché ad alto contenuto di emocianina (una proteina che contiene rame, a differenza dell’emoglobina che contiene ferro).
Poiché esistono più di trecento specie di polpi ma nessuna di esse è in pericolo, al momento non esistono leggi che impediscono di tenere un polpo come animale domestico, ma è meglio verificare sempre prima di prenderne uno, in caso si abbia bisogno di permessi particolari legati al luogo in cui ci troviamo. In ogni caso, nella scelta dell’acquario avremo bisogno di sceglierne uno con dimensioni più grandi, in quanto i polpi non possono vivere in un piccolo acquario.
Molte specie di polpo non sono adatte ad essere tenute come animali domestici, magari per le dimensioni o perché tossiche per l’uomo. Ad esempio, il polpo dagli anelli blu è pericolosamente velenoso e il suo morso non può essere curato. Ma ci sono alcune specie di polpi sicure per l’uomo, che vengono comunemente vendute come domestici. Tra queste troviamo:
Avere un polpo come animale domestico richiede un impegno costante e può essere molto costoso. Anche se sono creature molto affascinanti, è meglio capire bene quali sono le loro esigenze prima di prenderli in casa.
I polipi vivono in natura nelle scogliere, ed hanno bisogno di una vasca con roccia viva per simulare il loro ambiente. Sono animali notturni, e la vasca deve avere qualche formazione in cui nascondersi durante il giorno, nonché dei grandi gusci o tubi in plastica. Sono anche molto forti, e possono spostare le pietre e gli oggetti nella vasca.
Poiché ha un metabolismo veloce, ha bisogno di un alto contenuto di ossigeno nell’acqua, e di un forte sistema di filtraggio perché i polpi sporcano molto mangiando, e cambiano continuamente pelle in acqua, sporcandola molto velocemente. Uno schiumatoio di alta qualità aiuterà a tenere l’acqua pulita e ben ossigenata.
Evitare di avere una forte illuminazione nella vasca, e teniamola a riparo dalla luce del sole. I polpi preferiscono vivere nel buio, e tollerano una luce debole durante il giorno e il buio di sera. Assicuriamoci anche che non ci sia alcun elemento in rame nella vasca, in quanto è tossico e letale per il polpo.
La temperatura dell’acqua nella vasca varia a seconda della specie che abbiamo scelto, visto che preferiscono temperature molto diverse tra loro. Il pH dovrebbe essere a circa 8.2, e l’ammoniaca a zero. Se questi livelli non sono rispettati, il polpo potrà ammalarsi o addirittura morire. Infatti, sono molto sensibili alla qualità dell’acqua.
Poiché la maggior parte del loro corpo è morbida, i polipi riescono a infilarsi in aperture molto piccole, e i loro tentacoli sono abbastanza forti da aprire il coperchio della vasca e scappare. Per questo, dobbiamo assicurarci che il coperchio dell’acquario è sigillato, e che non ci siano aperture da cui fuggire. Uno degli altri problemi nel preparare una vasca è infatti trovare un modo per organizzare i vari filtri senza dare al polpo buchi in cui infilarsi.
Il polpo è un animale molto intelligente, si stima che abbia lo stesso livello di intelligenza e ragionamento di un gatto. Sono famosi per riuscire ad aprire barattoli chiusi ermeticamente per raggiungere il cibo al loro interno, e per riuscire a scappare dagli acquari. Alcuni proprietari dicono che sono anche in grado di distinguere le persone.
Uno dei motivi per cui sono così popolari tra gli appassionati di acquari è che è una creatura con cui veramente interagire: possono essere addestrati, e possono imparare a prendere il cibo dalla mano dell’uomo. Dobbiamo però imparare a comprendere il loro linguaggio del corpo, anche nei colori, visto che riescono a cambiare colore in base al loro umore, se sono eccitati, stressati o impauriti.
Il problema con un animale così intelligente è che tende molto velocemente ad annoiarsi. Dobbiamo stimolare il nostro amico procurandogli giocattoli, cibo vivo da cacciare, e addestrarlo a fare trucchi e giochi. Ogni oggetto in plastica, non metallico, adatto all’acqua, può essere un giocattolo per i polipi. Se giochiamo con loro avvicinando le mani, non dobbiamo avvicinarsi al becco perché potrebbero morderci. Farli cacciare per avere il cibo li aiuta a ridurre la noia, ad esempio mettendo dei gamberetti vivi in un barattolo chiuso e dandoglielo.
Dobbiamo nutrire il polpo una volta al giorno, la maggior parte delle specie preferisce avere cibo vivo, ma potremmo sperimentare con del cibo congelato, purché scongelato prima. Sarebbe però ideale il cibo vivo per stimolarli mentalmente. Si tratta di un animale carnivoro, e mangia molluschi, granchi, gamberi d’acqua dolce, pesce, gamberetti e lumache. Mai dare cibo per pesci – tipo quello per i pesci rossi – perché può fare ammalare il nostro polpo.
Proprio perché il polpo è un animale carnivoro ed aggressivo, non possono vivere in una vasca con altre creature acquatiche. Sono sempre pronti a cacciare i pesci o i crostacei, se nella stessa vasca. Sono inoltre creature timide, quindi avere dei compagni in vasca li rende ansiosi e stressati. Un polpo stressato può emettere inchiostro per difendersi, e questo inchiostro in uno spazio così ridotto può essere tossico per lui. Le uniche creature che possiamo aggiungere nella stessa vasca sono le stelle di mare e i ricci (senza spine). Non unire due polipi nella stessa vasca: potrebbero tentare di uccidersi e mangiarsi a vicenda.
La maggior parte delle specie di polipi non vivono molto a lungo in natura, ancor meno in una vasca. Solitamente un polpo in cattività ha un’aspettativa di vita di 8-10 mesi, ma ci sono casi anche di polipi arrivati a 2 anni.
Non c’è dubbio comunque che il polpo è un animale molto interessante da avere in acquario, anche perché è molto stimolante ed interattivo. Ma sono anche molto costosi da mantenere, e hanno bisogno di molte cure e stimoli continui, quindi è meglio considerare bene tutto quello che abbiamo detto finora prima di sceglierlo come nuovo compagno, onde evitare poi problemi che influiscono sulla salute mentale e fisica di questo meraviglioso animale.
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Fabrizio Burriello
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