Polmonite batterica nel furetto per quanto rara può essere considerata grave e pericolosa. Vediamo le cause, i sintomi e il trattamento.
Solitamente la polmonite batterica nel furetto si manifesta in seguito a un’infezione virale o all’aspirazione di materiale estraneo.
I furetti affetti da una malattia del sistema immunitario o quelli che assumono farmaci immunosoppressori sono esposti ad un rischio maggiore di sviluppare la polmonite batterica.
Ad ogni modo è sempre bene sapere riconoscere i segnali che l’animale manifesta quando è colpito da qualsiasi problematica di salute.
Vediamo quindi quali le cause, i sintomi e il trattamento per tale condizione nel furetto.
Le forme di polmonite possono essere differenti e ognuna generata da cause diverse, nel caso della polmonite batterica, le cause possono riguardare:
I sintomi che il furetto mostra quando è affetto da polmonite batterica sono molteplici ma si possono confondere con i segnali di patologie diverse.
I sintomi della polmonite batterica nel furetto sono:
Alcuni di questi sintomi, come avrete potuto notate sono comuni e non sono specifici di una singola malattia.
Come infatti, possono anche essere causati da malattie respiratorie non infettive (ad esempio, broncopneumopatia cronica ostruttiva), malattie cardiache che provocano edema.
Tuttavia, se sospettate che il furetto abbia la polmonite, è consigliabile una visita tempestiva dal veterinario.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
Per poter diagnosticare la polmonite batterica nel furetto, il veterinario eseguirà:
Se servirà a determinare la gravità della polmonite, potrà eseguire anche un’endoscopia e prelevare un campione di muco per verificare la presenza di eventuali batteri presenti nei polmoni.
Stabilita la diagnosi, il veterinario potrà procedere con il trattamento adeguato alle condizioni e alla gravità della situazione.
Potrebbe interessarti anche:Porcelaine: razza, caratteristiche, carattere e salute
Una volta stabilita la diagnosi di polmonite batterica nel furetto, il veterinario potrà prescrivere il trattamento che nella maggior parte dei casi prevede l’uso di antibiotici e dei regolari esami di follow-up.
Laddove, il furetto dovesse avere difficoltà a respirare, potrebbe essere necessario ospedalizzare l’animale per procedere alla somministrazione di ossigeno (ossigenoterapia) e fluidi/farmaci per via endovenosa.
Iniziare il trattamento il prima possibile contribuirà a velocizzare la guarigione e ad evitare complicazioni.
La prognosi è generalmente buona in caso di polmonite batterica non complicata, mentre per gli animali giovani o geriatrici, con malattie da immunodeficienza o i pazienti debilitati, la prognosi è riservata.
La possibilità di incontrare lupi all'interno della propria città sarà sempre più frequente: arrivano i…
I film di Natale con i cani: storie divertenti con Fido protagonista, per un Natale…
Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…