Tipologie di creste delle galline e dei galli, una parte del corpo di questi volatili non solo decorativa ma che può variare in diversi tipi.
La cresta nelle galline e nei galli, ha un’importanza fondamentale, quasi al pari di altri organi e sensi come vista e udito.
Questa loro parte del corpo può variare, come infatti, esistono tantissime tipologie di creste delle galline e dei galli, ognuna di essa è differente da razza a razza.
Impariamo, quindi a riconoscere tutte le tipologie di creste delle galline e dei galli.
Arrotondata, dritta, piegata, appuntita, frastagliata, grande o piccola, impariamo a distinguere tutte le varie tipologie di creste delle galline e dei galli.
La cresta dei polli (galli e galline) è influenzata da diversi fattori: la razza, l’età e l’attività ormonale, l’alimentazione, l’attività produttiva e lo stato di salute.
Lo sviluppo e il colore della cresta, in particolare, dipendono dall’età, in quanto essa è influenzata dagli ormoni.
La tipologia delle creste delle galline e dei galli, invece, dipende principalmente da fattori genetici.
Anche se l’uomo per mezzo di diversi incroci, ci ha messo del suo.
Vediamo, quante tipologie di creste delle galline e dei polli esistono e come si presentano.
La cresta semplice (single combs) è la tipologia più comune. È saldamente attaccata al becco e si presenta moderatamente morbida e sottile.
La cresta semplice può essere composta da 5-6 punte ben pronunciate, più alte e prominenti nella sezione centrale.
Le principali razze di galline con la cresta semplice sono: Livorno, Rhode Island, Minorca, Valdarno, ecc.
La cresta a coppa prende la forma di una cesta, ha il bordo dentellato, e si trova posizionata esattamente sopra il centro del cranio.
Le principali razze con cresta a coppa sono: Gallina siciliana, Sicilian Buttercup, Augsburer.
La cresta a farfalla o anche chiamata cresta a foglia di quercia, è composta com’è da due lamine divaricate dal bordo dentellato. La cresta a farfalla è presente nella razza si galline Houdan.
Cresta a cornetti (V-shaped combs)
La cresta a cornetti (a forma di “V”) si presenta con due punte di corno ben definite e spesse. Tali punte vanno da sinistra e a destra, possono essere parallele oppure convergenti a formare appunto una “V”.
A seconda della specie o dell’esemplare, possono essere poco o molto accentuate.
Le razze con cresta a V sono: La Flèche, Crèvecoeur, Appenzeller, Sultano, Polverara, Padovana e la Cornuta di Caltanissetta.
La cresta a croce è molto simile alla cresta singola ma presenta due punte laterali che sporgono verso l’esterno su entrambi i lati posteriori della cresta.
Questo tipo di cresta si trova eccezionalmente nelle razze Empordanesa e Penedesenca.
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La cresta a pisello è composta da tre lobi, di cui quello centrale è più alto dei due esterni contraddistinti da piccole dentellature arrotondate.
La cresta a pisello è di media lunghezza e si trova in basso (davanti) sulla testa.
Le razze con cresta a pisello sono: Brahma, Ameraucana, Sumatra, Araucana, Cornish, Shamo, ecc.
La cresta a rosa forma una punta nella parte posteriore che sporge oltre il cranio (con variazioni nella forma a seconda delle razze).
Appare solida, bassa e carnosa, ma possono essere presenti piccole protuberanze rotonde che coprono la parte frontale e centrale del pettine.
Questa cresta ricorda proprio l’aspetto di un fiore (probabilmente anche per via della colorazione rossiccia).
Le razze con cresta a rosa sono: Wyandotte, Amburgo, Dominicana, ecc.
La cresta a noce assomiglia al guscio esterno di una mezza noce ed è il motivo per cui ha questo nome.
Geneticamente è dovuta alla presenza contemporanea sia del gene della cresta “a rosa” che di quello della cresta “a pisello”, entrambe in situazione di omozigosi.
Questa cresta appare solida e di medie dimensioni ed è presente nelle razze Moroseta (Silkies)e Twentse.
Il nome “cresta a fragola” deriva proprio dal fatto che la sua forma e la sua consistenza assomigliano a quelle di una fragola.
Si tratta di una variante della cresta “a noce” di cui condivide la base genetica.
Si trova posizionata sulla parte frontale del cranio ed è della tipologia bassa. Le razze con cresta a fragola, sono: Combattente malese, Orloff.
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La cresta a cuscinetto è una selezione particolarmente regolare della cresta “a noce”.
Si mostra piccola e compatta, morbida al tatto, senza punte o dentellature, non arriva oltre la metà del cranio.
Le razze con cresta a cuscinetto, sono: Chanteclers, Yokohama. Oltre questa tipologie di creste, è bene sottolineare che non tutte le razze di galline presentano una cresta.
Esiste la razza olandese Breda, priva di cresta e ciò è dovuto a un gene particolare.
In questa razza, i galli hanno solo due piccole papille ai lati della linea centrale, mentre le galline sono del tutto prive di cresta.
Queste appena descritte sono le principali tipologie di creste delle galline e dei galli, tutte molto particolari e riconoscibili, basta farci l’occhio.
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