Tacchino rosso di Bourbon: specie ornamentale da cortile e giardino

Tacchino rosso di Bourbon: specie ornamentale da cortile e giardino

Il Tacchino rosso di Bourbon è tra gli animali ornamentali rari da cortile più richiesti, per la sua bellezza. Scopriamo le caratteristiche.

tacchino
Tacchino rosso di Bourbon. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

La tendenza di decorare gli spazi esterni come cortili o giardini con animali da cortile rari sta crescendo di popolarità.

In questo articolo, vi descriveremo un esemplare molto particolare nella sua specie, si tratta del tacchino rosso di Bourbon, volatile di dimensioni notevoli, molto apprezzato per i suoi colori.

Vediamo, quali le principali caratteristiche, le origini, l’alimentazione e le malattie di questo volatile che appassiona diversi allevatori.

Caratteristiche del Tacchino rosso di Bourbon

Il tacchino rosso di Bourbon maschio può arrivare a pesare anche più di 15 chili e la femmina può arrivare a circa 8 chili. Perciò, molto più grandi delle varietà tradizionali.

Ha la pelle di un rosso intenso e brillante, e gli conferisce un aspetto molto elegante e distintivo.

Il piumaggio di questo uccello, varia dai colori marroncino al rosso scuro, con delle piume lunghe e bianche sulle ali e sulla coda.

Mostra delle strisce sottili sulla coda che si incrociano con le piume principali verso la punta.

Il tacchino rosso di Bourbon ha un comportamento attivo e curioso. È un uccello sociale e tende a formare gruppi stretti all’interno del branco.

È anche noto per essere molto attento e guardare quello che sta accadendo intorno nel suo habitat.

In generale, il tacchino rosso di Bourbon è abbastanza docile e facile da gestire.

Proprio per questo motivo rientra tra gli animali ornamentali popolari per abbellire il proprio spazio verde insieme ad altri volatili da cortile.

Dopo l’accoppiamento la femmina di tacchino trova un luogo appartato dove fare il proprio nido, quindi inizia a deporre le uova, a cadenza di uno ogni due giorni circa.

Origine e habitat

Il Tacchino Rosso di Borbone (Rosso Bourbon), è conosciuto anche come Bourbon Butternut o Kentucky Red.

tacchino
Habitat del Tacchino rosso di Bourbon. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Questo tacchino prende il nome dalla Bourbon County, Kentucky, nella regione Bluegrass, dove in effetti nasce.

Venne riconosciuto come varietà nel 1909 dalla American Poultry Association. Nel 1968 è stato ufficialmente riconosciuto come patrimonio culinario del Kentucky.

Per l’allevamento è necessario poter disporre di ampie aree all’aperto, dove i tacchini possano muoversi liberamente e svolgere attività naturali.

Calcolate sempre un minimo di 25 metri quadrati di pascolo per ciascun capo, e un metro quadro di ricovero notturno ogni 2 capi.

Cosa mangia il tacchino

La dieta dei tacchini rossi di Bourbon consiste principalmente di mais e orzo, ma può variare in base alla fase di crescita dell’uccello.

Durante la crescita, la dieta deve essere ricca di proteine ​​per supportare lo sviluppo muscolare, mentre una volta raggiunta la maturità, la quantità di proteine ​​può essere ridotta, mentre quella dei carboidrati (mais e orzo) aumentata.

Per garantire una dieta equilibrata e completa, il tacchino deve avere accesso a una varietà di erbe, verdure e altri alimenti vegetali.

È anche importante fornirgli abbondanti quantità di acqua fresca e pulita, cambiandola almeno una volta al giorno.

SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER

Malattie

Il tacchino rosso di Bourbon è generalmente resistente alle malattie comuni, se mantenuto in buone condizioni di salute e pulizia.

Tuttavia, la scarsa igiene può favorire la proliferazione di batteri e infezioni pericolose.

Può anche essere colpito da malattie infettive, respiratorie e articolari, come accade per tutti gli animali.

Potrebbe interessarti anche:Tacchino brianzolo: specie rara ornamentale da cortile e giardino

Malattie comuni nei tacchini

Come tutti i volatili da cortile, anche i tacchini sono spesso colpiti da patologie.

Elenco delle principali malattie dei tacchini:

  • rinite infettiva – micoplasmosi respiratoria;
  • tubercolosi;
  • vermi;
  • vaiolo;
  • gistomonoz;
  • rogna o scabbia.

Queste malattie possono essere prevenute attraverso una buona condizione di vita e cure quotidiane.

Per alcune di esse esiste un vaccino preventivo che può essere somministrato entro le 6 settimane di vita dell’uccello.

Gestione cookie