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Polli e volatili

Oca Cignoide: specie rara ornamentale da cortile e da giardino

Oca Cignoide, anche detta “oca trombetta nota, al mondo, come “razza Cinese”. Conosciamo meglio, questa specie ornamentale.

(Foto AdobeStock)

L’Oca Cignoide è molto apprezzata da gli appassionati che adorano abbellire il loro cortile ed il loro giardino, con questi meravigliosi esemplari di oche.

Viene chiamata anche “oca trombetta” per via della sua vocalità, ovvero un suono che ricorda molto lo strumento.

Tuttavia nel mondo è nota a tutti come “razza Cinese”. L’Oca Cignoide (Anser cygnoides (Linnaeus, 1758)) è un uccello appartenente alla famiglia degli Anatidi.

Tale oca è strettamente legata all’uomo, per tale motivo è apprezzata come specie ornamentale rara da cortile e giardino.

Ecco perché, in questo articolo, andremo a descrivere le caratteristiche, le origini, l’habitat e cosa mangia questo meraviglioso uccello.

Caratteristiche dell’Oca Cignoide

L’Oca Cignoide è un animale rustico e di bell’aspetto e deve il suo nome proprio  al portamento regale ed elegante tipico dei cigni.

(Foto AdobeStock)

Il maschio di questa specie pesa mediamente 5-6 kg, la femmina 4-5 kg.

Sempre il maschio risulta comunque più imponente ed ha timbro di voce più forte.

Entrambi, invece mostrano un piumaggio grigio chiaro con il ventre bianco leggermente macchiato di nero.

Il collo di color nocciola, il becco lungo e piatto, di colore nero. Il maschio adulto si differenzia dalla femmina perché ha un corno scuro sopra l’estremità del becco.

L’Oca Cignoide è inoltre dotata di grandi ali, ma essendo pigra predilige camminare a piedi anche per decine e decine di metri.
Diffusa ormai da secoli l’Oca Cignoide Domestica ha sempre accompagnato l’uomo nella vita di campagna

Quest’oca è estremamente gregaria e mansueta, vive in branchi e spesso instaura un legame ottimo con tutti gli altri animali da cortile.

Molto caratteristico e simpatico è il suono che emette il maschio adulto, molto simile ad un forte campanello.

L’Oca Cignoide di due anni, depone moltissime uova durante la primavera, depone ogni circa 2 giorni fino ad arrivare ad un massimo di 50/60 uova.

I piccoli trascorsi circa 28-30 giorni circa, nascono bellissimi, dolci e docili, con un piumino giallo/verdognolo.

Origine e habitat

L’Oca Cignoide è originaria della Cina e del Giappone, fu selezionata, addomesticata e importata in Europa prima del XVIII secolo.

Quest’oca allo stato selvatico si trova nella Siberia Settentrionale e nell’Asia Orientale.

Predilige vivere nelle steppe, ricche di fiumi, laghi e praterie. È una specie selvatica, spesso allevata a scopo prevalentemente ornamentale.

L’Oca Cignoide, in cattività ha un comportamento abbastanza socievole in particolare con i suoi simili, ma si consiglia di allevarla con animali della stessa taglia.

Cosa mangia l’Oca Cignoide

L’Oca Cignoide è onnivora anche se predilige semi, bacche, tuberi e sementi.

(Foto AdobeStock)

L’alimentazione in cattività varia a seconda della stagione, nei periodi di abbondante verdura, diventa fondamentale per la sua dieta.

Tuttavia, in mancanza di esse si possono somministrare mangimi e cereali sfarinati.

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Malattie delle oche

Le malattie delle oche sono uno dei maggiori problemi che affliggono questi uccelli, poiché si tratta di volatili piuttosto sensibili ai virus.

Ecco l’elenco delle principali patologie delle oche:

  • Kolibakterioz;
  • Influenza;
  • Aspergillosi;
  • Neysserioz;
  • Pasteurellosi;
  • Stafilococco aureo!
  • Salmonellosi;
  • Enterite;
  • Diarrea;
  • Coccidiosi renale;
  • Cloacite;
  • Rachitismo;
  • Disturbo digestivo.

Per evitare la maggior parte delle malattie e salvaguardare la salute delle vostre oche, è importantissimo mantenere molto pulite le gabbie e il pascolo dove vivono.

Raffaella Lauretta

Sono una giornalista pubblicista, con una passione profonda per gli animali. Sono regolarmente iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Scrivo articoli su problematiche di salute degli animali, curiosità e argomenti legati alla promozione dell'adozione responsabile degli animali domestici. Nel tempo libero amo fare volontariato nelle strutture e rifugi per animali meno fortunati.

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Raffaella Lauretta

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