Si può dare ai canarini anche mangime fatto in casa, ecco che cosa adorano secondo gli esperti e a cosa fare attenzione.
Uno degli animali domestici che i bambini adorano di più è il canarino. Molte famiglie decidono, quindi, di non prendere un cane o un gatto, come è più diffuso fare e prendere l’uccellino giallo per accontentare i figli p perché i genitori stessi hanno una vera e propria passione nei loro confronti.
Avere un uccellino di questa specie in casa può essere molto bello, ma c’è il rovescio della medaglia, ovvero pensare al suo benessere e alla sua salute. Un ruolo fondamentale gioca l’alimentazione e vorremo darvi qualche informazione su mangime per canarini fatto in casa in modo da fornirgli una dieta assolutamente completa e bilanciata.
È vero che in commercio ci sono tutti i mangimi per tutti i tipi di animali e basta andare a comprarli. Però, a volte è utile sapere qualche informazione in più ed è proprio quello che faremo qui di seguito.
Il discorso tra alimenti preparati apposta per gli animali e alimenti preparati in casa fa sempre molto discutere. Gli esperti sconsigliano di dare alcuni cibi che mangiamo noi a cani e gatti, ad esempio, perché farebbero loro del male. Nel caso del canarino, però, si potrebbe creare qualcosa di buono e di nutriente.
Innanzitutto, bisogna sapere che cosa mangiano i canarini in natura. Gli esperti li hanno osservati a lungo nel loro habitat naturale e hanno visto che la loro dieta è a base di semi, che cambiano a seconda delle stagioni naturalmente. Poi, mangiano frutta e verdura, bacche e insetti.
Tutto questo consente al loro organismo di avere la quantità giusta di carboidrati, grassi, proteine, vitamine e sali minerali. Anche un canarino domestico deve avere questi nutrienti e, quindi, non basta dare loro semi a volontà.
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Molte persone credono che basti mettere a disposizione nella gabbietta la ciotola con i semi e l’abbeveratoio. Non è così. I semi, da soli, non sono sufficienti al benessere fisico del canarino.
Naturalmente, i consigli migliori possono arrivare solo ed esclusivamente dal veterinario. L’esperto ha modo di vedere di persona il vostro animale domestico e capire il suo stato di salute e le sue esigenze.
Ad ogni modo, una ricetta che si può prendere in considerazione è formata da un mix di tutti gli ingredienti di cui abbiamo parlato prima.
Quindi, vanno bene semi di miglio, di lino, di canapa e avena, ma attenzione alle quantità perché sono molto grassi. Bisogna aggiungere sempre i pellettati e gli estrusi. A questo mix, un paio di volte a settimana va aggiunta una buona quantità di frutta e verdura.
Vanno bene spinaci, carote, broccoli, bacche, mele, albicocche e melone. Tutte cose che, però, vanno tagliate e sminuzzate molto finemente. In questo modo il suo fabbisogno giornaliero e settimanale sarà rispettato in tutto e per tutto. Serve comunque l’indicazione del veterinario per valutare se ci sono sali minerali e vitamine a sufficienza.
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