Come ogni essere vivente, anche i pappagalli possono ammalarsi. Ecco 7 malattie dei pappagalli più comuni, specificando a quali sintomi bisogna fare attenzione.
I pappagalli sono diventati ormai animali da compagnia, ma nonostante siano facili da gestire, anche loro possono ammalarsi. Essendo in natura animali da preda, i pappagalli tendono in cattività a nascondere i sintomi di eventuali malattie.
Per questo è molto importante portare il volatile dal veterinario ogni tanto per assicurarsi delle condizioni di salute dell’animale. Inoltre quando il pappagallo manifesta sintomi di malessere e non li nasconde, significa che c’è poco tempo per agire per questo è necessario fare il prima possibile.
Vediamo qui di seguito quali sono le malattie più comuni dei pappagalli e quali sono i sintomi a cui fare attenzione per intervenire subito.
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Aspergillosi
L’aspergillosi nel pappagallo è un’infezione fungina, di solito viene contratta in ambienti umidi o sporchi in cui il fungo può fiorire, provoca dolore respiratorio e può essere anche mortale per il pappagallo. È difficile da trattare e può richiedere mesi di cure e trattamenti farmaceutici. I segni comprendono cambiamenti nella respirazione e nella vocalizzazione del pappagallo. Questo disturbo può essere contrastato mantenendo il vostro volatile pulito e asciutto, e impedendo lo sviluppo di muffe.
Candida
La Candida è un’infezione da lievito, la stessa che infetta l’uomo. Fiorisce nel tratto digestivo del pappagallo e non viene trasmessa agli esseri umani. I sintomi di candida comprendono: apatia e escrementi sciolti. Poiché questi sono sintomi di molti tipi di disturbi, è essenziale una visita dal veterinario per la diagnosi. Questa malattia è facilmente curabile.
Malattia del becco e delle piume (PBFD)
La Psittacine Beak and Feather Disease (PBFD) conosciuta come malattia del becco e delle piume, è una condizione incurabile ed è causata dal virus Circovirus. Quest’ultimo attacca i follicoli delle piume, causando la deformazione e la perdita delle piume nel pappagallo.
La malattia non è di per sé una minaccia per la vita del volatile, ma può causare la depressione del sistema immunitario, rendendo l’uccello suscettibile ad infezioni secondarie. Un pappagallo affetto da questa malattia avrà bisogno di calore aggiuntivo. I pappagalli cacatua sono particolarmente suscettibili a questa malattia. Purtroppo non esiste ancora una cura.
Auto-deplumazione
Molto frequenti nei pappagalli che soffrono di stress, è l’auto-deplumazione è molto difficile da curare, in quanto la causa di questa sindrome è psicologica. Il pappagallo affetto da questa malattia inizia a strapparsi le penne, a volte fino a farsi uscire del sangue. In questo caso è opportuno pulire le ferite per evitare infezioni.
Se il vostro amico pennuto presenta questo sintomo è necessario contattare immediatamente un veterinario ed un etologo per individuare la causa di questo disturbo.
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Psittacosi
La psittacosi è la malattia peggiore che può colpire un pappagallo. Si diffonde molto rapidamente e la maggior parte degli uccelli che vengono colpiti muoiono. Uno dei problemi principali è che il batterio può sopravvivere nell’ambiente, nel suolo o negli escrementi, pertanto il miglior trattamento preventivo è mantenere la gabbia o la casa del vostro volatile pulite. In caso di infezione, è necessaria la disinfezione dell’ambiente.
I sintomi variano in base alla specie. La congiuntivite e altri segni di mal di occhi o gonfiori sono un indizio, sebbene ciò possa essere dovuto ad altre infezioni. Se il problema è la psittacosi, la condizione non risponderà ai trattamenti convenzionali. In generale i sintomi che si possono notare in un pappagallo che è stato colpito da psittacosi sono:
Alcuni uccelli peggiorano molto rapidamente e muoiono entro 24 ore. Se il vostro pappagallo mostra uno di questi sintomi, è necessario isolarlo e consultare subito un veterinario.
Diabete
I pappagalli anziani che sono in sovrappeso hanno la tendenza ad essere soggetti al diabete. Quando questa malattia è presente, c’è un problema con la regolazione del glucosio nel sangue all’interno del corpo del volatile. Per il pappagallo anziano può essere necessaria una gestione con la solita alimentazione e possibili infusioni di insulina, in modo da controllare questa infezione.
Dermatite ulcerosa
Si tratta di una lesione cutanea che coinvolge la pelle ulcerata. Può essere dovuta a ferite o rotture precedenti, diabete o parassiti intestinali. Le ulcere sono causate dal fatto che il pappagallo becca la propria pelle.
Le piaghe diventano pruriginose, creando un circolo vizioso. Una volta aperta la ferita, le infezioni batteriche o fungine possono causare problemi. La cura è rappresentata dalla pulizia e dagli antibiotici prescritti dal veterinario. I pappagalli possono dover indossare un collare mentre la ferita guarisce.
Marianna Durante
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