Gallina Faverolles: specie rara ornamentale da cortile e giardino

Gallina Faverolles: specie rara ornamentale da cortile e giardino

Gallina Faverolles, uno splendido esemplare di animale da cortile raro, con cui molte persone amerebbero abbellire il proprio giardino.

gallina faverolles
(Foto AdobeStock)

Quasi tutti coloro che possiedono uno spazio verde, un giardino o cortile che sia, amano abbellirlo e riempirlo di animali da cortile e più sono rari e più li amano.

Oggi in particolare, andremo a conoscere, un esemplare molto particolare nella sua specie, che tutti amerebbero avere nel proprio cortile, si tratta della gallina Faverolles.

Queste galline, sono note grazie alla collezione del carnet di 12 francobolli postali realizzati nel 2016 da Henri Galeron e dedicata appunto alle “Coqs de France”.

Scopriamo, quali le caratteristiche, le origini, cosa mangia e le curiosità su questa favolosa gallina.

Caratteristiche della gallina Faverolles

La gallina Faverolles, è una specie dall’aspetto regale e perciò elegante e leggera nei movimenti.

gallina faverolles
(Foto AdobeStock)

Si tratta di una gallina molto apprezzata da adulti e bambini in quanto, oltre ad essere elegante e dare quindi un topo al cortile, è anche molto socievole.

Addirittura, qualcuno sostiene sia fonte di felicità, in quanto essa stessa si mostra fiera nel suo portamento e felice di pascolare nel suo spazio, gentile e socievole.

Oltre ad essere uno spettacolare animale ornamentale, è anche una buona ovaiola, di uova di dimensioni medio-grandi, dal peso minimo di 50-60 gr.

La gallina Faverolles appartiene alla categoria delle razze pesanti, come infatti le femmine pesano circa 3 kg e i maschi sui 3,5/4 kg.

Le caratteristiche della gallina Faverolles sono:

  • corpo e testa piuttosto grandi e con una piccola cresta semplice;
  • costituzione pesante e corporatura abbastanza allungata;
  • occhi sono di colo rossastro;
  • barba abbondante che copre alla vista i piccoli bargigli e gli orecchioni;
  • coda di medie dimensioni, sia nelle galline che nei galli, portata in posizione medio-alta;
  • zampe color bianco-rosato e leggermente piumate.

Della gallina Faverolles, esistono diverse 2 colorazioni: l’argentata frumento e la spalviero. La Faverolles spalviero è molto rara, la più conosciuta come infatti, è l’argentata frumento.

Presenta, inoltre, due particolarità e sono: la colorazione salmone delle femmine e un quinto dito ereditato dalla Dorking.

Origini e habitat

Il nome Faverolles deriva dal villaggio (ora Comune) di Faverolles (Eure-et-Loir), nel Dipartimento Eure-et-Loir della regione del Centro-Valle della Loira.

È qui che nasce nel 1800 circa, grazie a Roullier Arnoult, direttore della scuola di avicoltura di Gambais.

Si tratta del risultato dell’incrocio tra Cocincina, Brahma, Houdan, Dorking e Langshan (ne esiste anche una “versione ridotta” frutto di altri incroci, come razza bantam-nana ornamentale e c’è pure la versione “Faverolles tedesca”, più scura, robusta e larga, detta “Favorelles foncé”).

Questa gallina, inoltre si accontenta di piccole aree, anche se siamo abituate a vederle in un contesto fiabesco e come habitat predilige zone di pascolo non piovose, tantomeno umide.

Cosa mangia la gallina Faverolles

Per favorire il benessere e rafforzare il sistema immunitario (per tenerla lontana da possibili malattie, virus e parassiti) è importante fornire all’animale una buona e completa alimentazione.

Da considerare, perciò che ogni gallina ha un diverso fabbisogno nutrizionale, che è determinato da età, peso, sesso, metodo di allevamento e periodo dell’anno.

Generalmente, è consigliato mettere a disposizione un pascolo ricco e sufficientemente spazioso, tenendo conto che 4 mq di superficie scoperta a gallina è la superficie minima.

La gallina Faverolles, ha la tendenza a ingrassare, essendo una razza pesante, bisogna prestare particolare attenzione all’alimentazione.

Per la sua dieta è possibile utilizzare anche mangime reperibile in specifici negozi specializzati nell’alimentazione di animali da cortile come galline.

Tuttavia, è possibile provvedere all’alimentazione anche con cereali e derivati, granaglie, frutta, verdura, ogni tanto pasta o riso, evitando il pane che contiene lieviti che non sono adatti.

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Malattie delle galline

La gallina Faverolles, come tutte, può essere colpita da diverse patologie specifiche dei polli e volatili.

Si tratta di organismi, che possono provocare l’insorgere di malattie, come ad esempio:

  • parassiti delle zampe o acari della rogna si attaccano ai tarsi dei volatili provando loro prurito, rigonfiamenti e desquamazione;
  • acaro rosso: gli acari rossi, sono tra i parassiti più comuni delle galline e perciò anche della gallina Olandese. Sono chiamati anche acari ematofagi dei polli;
  • coccidiosi: la coccidiosi è una malattia causata da batteri, si può prevenire e curare con appositi antiparassitari. Colpisce maggiormente gli esemplari giovani e va ad intaccare in particolare la zona dei reni e dell’intestino;
  • vermi intestinali: sono parassiti intestinali dei polli che colpiscono i volatili domestici diffondendo il loro contagio tramite la saliva, il cibo o gli escrementi;
  • difterite o Vaiolo: la Difterite si manifesta con la comparsa di ulcerazioni cutanee sul capo, nella forma vaiolosa si insedia nelle zone prive di piume, ossia nei barbigli, nella cresta, intorno al becco;
  • pidocchio pollino: un altro parassita molto comune è il pidocchio pollino il quale vive e si riproduce tra le piume dell’animale succhiandone il sangue e provocando molto prurito. Ce ne sono di diverse specie anche meno aggressive che riescono a sopravvivere nutrendosi anche solo di residui di penne e pelle;
  • pseudopeste o malattia di Newcastle: la Pseudopeste, causata da un virus diagnosticabile solo al microscopio. Questa malattia si può prevenire con vaccini ma non può essere curata.
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