Fagiano di Edwards: specie rara ornamentale da cortile e giardino

Fagiano di Edwards: specie rara ornamentale da cortile e giardino

Il fagiano di Edwards è un uccello dalla livrea iridescente che sembra raso. Scopriamo le altre caratteristiche di questo uccello ornamentale.

fagiano di Edwards
(Foto AdobeStock)

In questo articolo, andremo a descrivere le caratteristiche, le origini, l’habitat, cosa mangia e quali le malattie che possono colpire questo meraviglioso uccello, raro ornamentale.

Sono tanti gli appassionati di questa specie, stiamo parlando del fagiano di Edwards, che amerebbero abbellire il loro cortile o giardino con uno o più di questi esemplari affascinanti.

Caratteristiche del Fagiano di Edwards

Il fagiano di Edwards (Lophura edwardsi (Oustalet, 1896)) è un uccello galliforme della famiglia dei Fasianidi.

fagiano di Edwards
(Foto AdobeStock)

Misura, coda compresa, 58-65 cm, ma solo la coda raggiunge una lunghezza di 24-26 cm nel maschio. Per quanto riguarda il peso è pari a circa 1100 gr.

È dotato di una livrea blu-nero metallico uniforme, le zampe sono rossicce con tarsi dotati di forti speroni; il capo è caratterizzato da una breve e ispida cresta bianca, anche il becco è bianco; i lati della testa attorno agli anelli oculari sono in parte di pelle nuda rossa.

Il fagiano Edwards, in cattività, si mostra timido e schivo nei confronti dell’allevatore.

Mentre nei confronti delle femmine, si mostrano espansivi e le corteggiano danzandogli intorno, gonfiando la maschera facciale ed ergendo la cresta.

Durante i mesi di aprile e maggio inizia il periodo degli amori e la femmina di questa specie può deporre all’incirca 16/20 uova da covare per circa 21/22 gg.

Origini e habitat

Il fagiano di Edwards fu scoperto nel 1895 da Padre Renauld, missionario francese sulle montagne della provincia di Quang Tri.

È quindi originario del Vietnam centrale, ma è possibile vederlo all’interno della riserva naturale di Ke-Go e nei suoi dintorni.

Vive tra i boschi montani dell’Annam, prediligendo un fitto sottobosco con boschetti, in zone molto umide con liane e vegetazione disordinata.

Questo fagiano, oggi fa parte dell’elenco delle 100 specie più minacciate al mondo istituito dalla IUCN nel 2012. La popolazione è composta da un piccolo numero di individui.

Tuttavia, è poco diffuso anche in cattività, dove l’allevamento della specie originale si è perso per i numerosi incroci subiti con lo Swinhoe.

Addirittura, nel 1992, al congresso di Lahore, il fagiano di Edwards fu dichiarato probabilmente estinto ma alcuni esemplari furono poi scoperti fino al 2000.

Cosa mangia

Il fagiano Edwards non ha particolari problemi di alimentazione, in generale la sua dieta è composta da una buona parte di granaglie miste, verdura, frutta e graminacee.

In natura si nutre di ciò che trova, d’altronde si tratta di un onnivoro e mangia frutta, vermi, insetti, piccoli mammiferi e anche uova di uccelli che nidificano a terra.

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Malattie dei fagiani

Il fagiano Edwards è sensibile alle basse temperature e potrebbe essere vittima di patologie dovute ad esse come ad esempio il naso che cola; e non solo.

Altre malattie dei fagiani possono essere:

  • Aspergillosi;
  • Malattie di Marek;
  • Laringotracheite infettiva;
  • Coccidiosi;
  • Kolibakterioz;
  • Vaiolo;
  • Ornitosi;
  • Malattia di Newcastle;
  • Micoplasmosi respiratoria;
  • Spirochetosis;
  • Salmonellosi.

Tra le malattie non infettive abbiamo:

  • Dermatite;
  • Posa delle uova ritardata;
  • Kloatsit;
  • Infestazione da gozzo;
  • fratture.

Queste le principali patologie che possono colpire tutti i fagiani e gli uccelli in generale.

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