Ci sono delle caratteristiche curiose nelle rondini, soprattutto negli esemplari maschi che non trovano una compagna, ecco cosa fanno.
La rondine comune è un piccolo uccello che quando è presente annuncia l’arrivo della primavera. Infatti, è un uccello migratore, ovvero che si sposta nel mondo dove ci sono le temperature adatte alla sua sopravvivenza e al suo benessere. È presente in Europa, Asia, Africa e America.
Sono piccoli uccelli che, però, sono ben organizzati sia individualmente che in gruppo. In questo articolo vi daremo una piccola curiosità su un lato molto curioso delle rondini, ovvero una cosa che fanno gli esemplari maschi in particolare. Per questo, dobbiamo prima, però, esaminare le caratteristiche di questa specie.
La loro vita non è così semplice come si può pensare ed è utile saperne un po’ di più, soprattutto se si abita in campagna, habitat ideale per loro. Infatti, il loro nome deriva da questo posto e loro stesse fanno sempre il nido in zone rurali.
Rondini: il curioso lato degli esemplari maschi
Le rondini presenti in Europa hanno dei colori caratteristici. Sono nero-blu sul dorso e grigio sul ventre. Hanno, inoltre, una macchia rossastra sulla gola. Arrivano in primavera, quando la temperatura si fa mite, e iniziano la costruzione dei loro nidi.
Di solito, preferiscono costruirli in zone protette come i fienili. Il nido viene costruito con fango impastato con erba e altre sostanze vegetali e poi viene realizzato a forma di coppa. Il loro luogo protetto serve per deporre le uova e far nascere i piccoli. Ci sono due periodi in cui questo accade: all’inizio della primavera e in estate.
Le rondini, così come tanti uccelli come i pappagalli, sono monogame. Questo significa che ogni esemplare sceglie un compagno ed una compagna per poi rimanergli/le fedele per tutta la vita. Si muovono, quindi, in coppia ma non è necessariamente sempre così. Infatti, può succedere che qualche esemplare maschio non ne trovi una.
Allora, che succede in questi casi? Beh, l’esemplare maschio si unisce ad altre coppie e le aiuta a costruire il nido oppure a covare le uova. Le aiutano anche a trovare il cibo per loro e per i piccolini. È un atteggiamento molto solidale che non appartiene a molti animali.
Alimentazione e aspettative di vita
A proposito di cibo, possiamo dire che l’alimentazione delle rondini consiste in insetti, principalmente cavallette, falene, libellule, coleotteri, ma anche mosche e vespe).
Con una buona alimentazione e un buon stato di salute le femmine depongono 4 o 5 uova alla volta. Servono 2 o 3 settimane alla schiusa e poi altre tre settimane, almeno, di alimentazione ai piccoli.
Le rondini hanno dei nemici in natura ai quali devono prestare molta attenzione e dai quali devono sapersi difendere. Nella lista ci sono merli, falchi, barbagianni, ma anche gatti, scoiattoli, procioni e topi. L’aspettativa di vita è molto bassa. In generale, la maggior parte non arriva ad un anno.
In media, però, un esemplare di rondine dovrebbe vivere 4 anni, anche se sono documentati casi in cui alcuni uccelli sono sopravvissuti anche una decina di anni.