Anatra Marzaiola (Anas Querquedula) uno spettacolo da vedere e da sentire. Vediamo, quali le caratteristiche di questa specie rara ornamentale.
L’anatra Marzaiola o Anas Querquedula in latino nome che deriva dal caratteristico suono, simile al grillo, emesso dai maschi adulti nel periodo primaverile, quando inizia il corteggiamento verso le femmine.
L’anatra Marzaiola è uno straordinario esemplare, incredibilmente richiesto dagli appassionati del genere e da tutti coloro che hanno intenzione di abbellire il loro cortile e giardino.
Conosciamo meglio le caratteristiche, le origini, l’habitat e cosa mangia l’anatra Marzaiola.
L’Anatra Marzaiola è una specie gregaria, con un volo veloce e sublime, estremamente coordinato in particolare tra la vegetazione fitta.
L’anatra Marzaiola, è un uccello dell’ordine degli Anseriformi e della famiglia degli Anatidi, di circa 40 centimetri, con una particolare caratteristica delle zampe.
Come infatti, presenta come tutte le anatre di superficie, tre dita delle zampe rivolte in avanti, unite da una membrana sottile chiamata natatoria, mentre il quarto dito, il posteriore, è libero.
Tale membrana, permette a questo uccello di essere molto veloce in acqua, proprio grazie alla formazione che trasforma le zampe in qualcosa di molto simile a delle pinne.
Il maschio ha la testa marrone, con una caratteristica striscia bianca che va dalla parte anteriore a quella posteriore dell’occhio fino alla base della nuca.
La femmina, invece si mostra di un colorito bruno rossiccio molto simile all’Alzavola Europea (Anas Crecca).
Il becco è lungo e di colore grigio uniforme, il collo è sottile, il ventre è bianco. Quando sono posati, difficilmente si riesce a distinguere il maschio dalla femmina, ma in ogni caso hanno una livrea molto differente.
La stagione riproduttiva, le coppie si formano stabilmente quando ancora si trovano nelle aree di svernamento ma in effetti comincia ad aprile.
Dopodiché la femmina cova dalle 7 alle 12 uova, per 21-23 giorni. Poi avvenuta la schiusa, a circa sei settimane dalla nascita, i pulcini sono pronti per lasciare il nido.
L’anatra Marzaiola, è diffusa dalle terre artiche sino alle regioni mediterranea, siberiana e arabica, la marzaiola nidifica in Europa centrale e orientale, nella Scandinavia meridionale, in Asia centrale.
Predilige aree interne ricche di acque dolci, poco profonde in cui vi sono piante emergenti o galleggianti mentre in inverno si stabilizza nelle aree costiere e nelle lagune saline nei pressi del mare.
Questo accade a cause delle temperature che diventano troppo rigide. Può, essere allevata in pollai o recinti chiusi, provvisti di una rete molto alta e chiusa per evitare le fughe.
In Italia, la riproduzione di quest’anatra è invece prevalentemente concentrata nei territori della Pianura Padana, particolarmente idonei alla specie.
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L’anatra Marzaiola, come dicevamo appartiene alla categoria delle Anatre di Superficie, è un uccello onnivoro e si nutre principalmente di insetti, larve, coleotteri, girini, sostanze vegetali e granaglie.
Si procura il cibo, immergendo la testa sott’acqua o raccogliendo ciò che galleggia in superficie.
L’anatra Marzaiola, non ha patologie specifiche ma può essere vittima di malattie comuni delle anatre in genere.
Le malattie possono essere:
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