L’Anatra Fischione è una specie antica dal suono inconfondibile. Vediamo, quindi, quali le caratteristiche di questa specie rara da cortile.
L’Anatra Fischione è un uccello molto bello da vedere e anche molto particolare da ascoltare.
Quando è raggruppato in stormi numerosi il richiamo si può udire a oltre mezzo chilometro di distanza.
Grazie, a queste sue caratteristiche, sono tanti gli appassionati che adorano impreziosire il loro cortile o giardino, con questi meravigliosi esemplari rari di anatre.
Conosciamo meglio le caratteristiche, le origini, l’habitat e cosa mangia l’Anatra Fischione.
Caratteristiche del Fischione
L’Anatra Fischione deve il suo nome al suono capace di emettere per comunicare, molto caratteristico rispetto alle altre anatre.
L’Anatra Fischione è una specie di medie dimensioni. Misura circa 45-51 cm, ha un’apertura alare di 75-86 cm e pesa da 400 a 1080 g.
Il maschio adulto ha testa rosso mattone con evidente vertice giallastro, dorso e fianchi grigi fittamente screziati e sottocoda nero.
Mentre la femmina e i giovani hanno una colorazione tendente al marrone rossiccio, l’ala bruna macchiettata e lo specchio scuro di colore verdastro orlato di bianco. Ed anche il dorso bruno con macchiettature.
La femmina di quest’anatra, è in grado di deporre da 6 a 12 uova (mediamente sono 8 o 9) che vengono covate dalla femmina per 24-25 giorni.
Il maschio a volte si riunisce alla femmina e alla covata subito dopo la schiusa delle uova.
I piccoli dopo soli 4-5 mesi sono già completamente cresciuti e mostrano il loro piumaggio da adulti.
Il Fischione non presenta particolari criticità nel suo allevamento, avendo un carattere gregario e docile, che ben si sposa con la convivenza con altre specie.
Origini e habitat
L’ Anatra Fischione, ha origini Eurosibirici, predilige la vicinanza di stagni, laghi e paludi in aree aperte e semiaperte, compresi gli habitat parzialmente boschivi del nord.
In Italia è piuttosto diffuso in ogni zona umida marittima e costiera nel periodo autunnale e invernale, prediligendo gli ampi spazi aperti.
Si concentra soprattutto nella zona nord est presso le grandi valli venete e lungo la foce del Po.
Il Fischione preferisce le acque basse, dolci ed estese, in zone umide con molta vegetazione sui bordi.
D’inverno frequenta soprattutto coste con acque poco profonde e riparate e piane tidali o lagune salmastre.
Per l’allevamento in cattività dovrà, anzitutto, avere a disposizione una zona lacustre, tipo uno stagno, con la presenza di una vegetazione sufficiente a fornire riparo nel periodo della nidificazione.
Cosa mangia il Fischione
L’Anatra Fischione in cattività, si nutre di lumache e altri insetti, ma ovviamente non può bastare per il sostentamento e quindi ad essi andranno aggiunti avena, cereali ma anche frutta e verdura.
In natura l’Anatra Fischione, invece si alimenta quasi esclusivamente di sostanze vegetali.
Pascolando a terra tra la vegetazione, o sulla superficie dell’acqua, trova tutto ciò che è necessario per la sua alimentazione, è raro vederlo immergersi per mangiare sul fondo.
Spesso si aggira nei pressi dei branchi di folaghe ad attendere che quest’ultime portino a galla o facciano emergere le varie erbe che crescono sul fondale dei laghi, per poi approfittare.
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Malattie comuni delle anatre
L’Anatra Fischione, provenendo da regioni a clima rigido è un animale piuttosto resistente, tuttavia, può essere vittima di patologie comuni nella specie.
Le malattie comuni nelle anatre in genere, possono essere:
- capogiri: anatre e oche sono inclini a vertigini, a volte causate da effetti cerebrali (ictus, meningite, ecc) e talvolta dalla presenza di parassiti. Esistono tecniche per alleviare il problema dell’animale, ma non lo cura, perché la causa rimane;
- crampi: è una condizione che colpisce le articolazioni, le quali si gonfiano, impedendo agli animali di camminare e di solito presentano anche diarrea. Le anatre affette da crampi muoiono perdendo pian piano peso;
- ulcera gialla: si manifesta nella mucosa orale, generando la formazione di un materiale burroso che di solito si accumula sotto la lingua (a volte si estende alla glottide riuscendo a bloccarla provocando asfissia). Nonostante si tratti di una patologia molto contagiosa, è facilmente guaribile;
- malattie dei parassiti: vivendo all’aperto nei campi, queste anatre ingeriscono organismi che poi vivono e si riproducono nei loro corpi, determinando condizioni spesso gravi e causandone la morte;
- diarrea e costipazione: sono condizioni generalmente causate da un eccesso di verdure o erba esageratamente acquose, ma anche da foraggi bagnati, cereali o altri alimenti danneggiati. Altre volte invece sono problematiche dovute a causa della presenza di vermi nell’intestino;
- anomalie e incidenti negli organi genitali: questi sono gli stessi che di solito si registrano nei polli, come la postura laboriosa, il prolasso dell’ovidotto, l’ernia di questo organo, provoca la postura intra-addominale, cioè la caduta dell’uovo nell’addome e la deposizione di uova anormali;
- aspergillosi: questa patologia, viene trasmessa da un fungo che contagia principalmente gli esemplari giovani. Si tratta di una malattia che danneggia le vie respiratorie.