Piranha: habitat, caratteristiche, curiosità su questi temuti pesci

Piranha: habitat, caratteristiche, curiosità su questi temuti pesci

Il Piranha appartiene alla famiglia dei pesci Serrasalmidae: ecco cosa c’è da sapere su questo spaventoso predatore dai denti affilati.

Piranha come pesce domestico
Piranha come pesce domestico: rischi e informazioni generali (Foto Adobe Stock)

Temutissimo e molto pericoloso, il piranha è un pesce spaventoso quanto affascinante. Non manca, infatti, chi lo sceglie come animale domestico. Di certo è meglio conoscere tutte le caratteristiche di questo pesce e capire qualcosa in più sulla sua alimentazione e stile di vita, soprattutto in circostanze di convivenza con altri simili.

Piranha: caratteristiche fisiche

Se abbiamo la sfortuna di incontrarne uno, è meglio darsela a gambe!

Piranha rosso
Piranha rosso (Foto Pixabay)

Infatti il Piranha è uno dei pesci più temuti, ma quali sono i motivi? Di certo basta guardargli la bocca!

Infatti grazie ai denti affilati ed appuntiti questo pesce, di dimensioni di certo poco imponenti rispetto a uno squalo, può altrettanto essere pericoloso e mortale per un essere umano.

Eppure molti scelgono il Piranha come pesce domestico e lo inseriscono nei loro acquari.

Diciamo che ‘fare la conoscenza di un Piranha non è spesso un’esperienza piacevole, e forse in pochi poi sono in grado di raccontarla.

E sì, perché questi pesci sono davvero molto pericolosi in quanto dotati di denti affilati ed appuntiti, e la loro morsa è in grado di sbranare un intero essere umano.

Infatti si tratta di un pesce carnivoro. Come riconoscere un Piranha dagli altri pesci? Le sue dimensioni non sono particolarmente imponenti, dato che misurano dai 15 ai 25 cm (salvo eccezioni), ma la sua mascella è incredibilmente prominente.

Una volta percepito l’odore del sangue esso si avventa sulla preda e non la lascia fino a quando non avrà consumato l’intero pasto (ossa comprese).

Dove si possono trovare i Piranha? Distribuzione e Habitat

Questo pesce vive nelle acque dolci dei fiumi del Sud America.

piranha
(Foto AdobeStock)

Il Piranha si trova in tutti i Paesi del Sud America, fatta eccezione per il Cile.

Tra le zone più popolate da questo temutissimo animale ci sono:

  • Ecuador;
  • Gran Chaco;
  • Amazzonia;
  • Paraguay;
  • Brasile;
  • Guyana;
  • Bolivia;
  • Río de la Plata
  • Orinoco;
  • Venezuela;
  • Perù;
  • Guyana.

Si tratta di torrenti e corsi d’acqua dal flusso molto veloce, dove si trova abbastanza cibo per nutrirsi.

Sia in caso di abbondanza di pesce che quando scarseggia, i Piranha sono in costante competizione tra loro.

Tipi di Piranha: le specie più note e temute

Naturalmente, esistono numerose specie che rientrano all’interno della categoria del pesce piranha.

Pesci
Pesci (Foto Pixabay)

Meglio saper distinguere le caratteristiche di quelle più famose e comuni, ma anche più pericolose.

Solitamente esse fanno parte della famiglia delle Serrasalminae, dei Pygocentrus e Pristobrycon. Si tratta di:

  • Piranha rosso;
  • Piranha nero;
  • Piranha dell’Orinoco;
  • Piranha di San Francisco;
  • Piranha iridescente.

Piranha rosso

Questa specie appartiene al genere dei Pygocentrus e nuota in acqua dolci e tropicali.

Sopravvive ad una temperatura compresa tra i 23 e i 27 gradi e un pH acido, tipiche delle acque dei fiumi sudamericani. Il nome deriva dal colore del ventre, rosso appunto, e con macchie scure sul dorso, sebbene tutto il corpo sia argenteo.

Sono tra gli esemplari più temuti a causa della loro mascella prominente e i denti in punta.

Inoltre è un pesce molto agile, che si muove facilmente in acqua. La sua alimentazione è composta da insetti, vermi e altri pesci, ma anche esseri umani. Il periodo migliore per attaccare è quello più caldo dell’anno.

Piranha nero

Dal corpo scuro, così come indicato dal suo stesso nome, questo pesce ha delle zone del corpo grigiastre come il ventre, la testa e le pinne.

Il Piranha nero ha una forma di rombo e ha il muso piatto, sebbene anche i suoi denti siano molto sviluppati.

Ama nuotare in acque limpide che attraversano grandi spazi verdi (ad esempio le foreste e le savane del Venezuela).

La sua alimentazione è composta da insetti, larve, crostacei e altri pesci. Ha una grande agilità e si muove molto velocemente. La convivenza con gli altri pesci è praticamente impossibile: se non ha cibo a sufficienza potrebbe divorare tutti gli altri.

Piranha dell’Orinoco

Anche noto come Pygocentrus cariba, questo pesce vive nelle acque del Sud America tra la Columbia e il Venezuela.

Si distingue per il corpo grigio opaco, con un punto nero sotto gli opercoli (che ricopre le cavità del corpo) e il ventre rosso-arancio.

Le femmine raggiungono i 35 cm e sono più lunghe dei maschi. Ha denti affilati e li usa quando si sente in pericolo.

Piranha di San Francisco

Tipico di quella zona di cui porta il nome, questo pesce ama le acque dolci e il clima tropicale.

I maschi raggiungono i 40 cm e i 3 kg di peso. Si riconoscono per la pelle scura, quasi verdastra e una pancia gialla, con punti chiari ai lati.

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Piranha iridescente

il Serrasalmus irritans vive nei fiumi del Venezuela, all’interno delle foreste.

Ha una forma romboidale e una testa più piccola rispetto al resto del corpo, che finisce con un muso appuntito. Si nutre di piccoli pesci, larve, insetti e crostacei.

Qual è il Piranha più pericoloso?

Vi state chiedendo quale sia la specie più letale?

piranha rosso
(Foto AdobeStock)

Si tratta del Pygocentrus nattereri, anche noto come Piranha rosso.

Questo animale, infatti, ha un senso dell’olfatto davvero impressionante, che gli consente di scovare l’odore del sangue a distanza di chilometri.

A lui spetta il primato di killer: la maggior parte degli attacchi condotti nei confronti degli esseri umani è stata sferrata nella Foresta Amazzonica.

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Piranha come pesce domestico: lati negativi e cosa sapere

Dopo aver elencato le caratteristiche dei più temuti Piranha in natura c’è ancora bisogno di capire perché è meglio prendere un pesce rosso?

Piranha come pesce domestico
Piranha come pesce domestico: perché non è una buona idea (Foto Pixabay)

Per alcuni appassionati però la scelta non c’è e il Piranha sarà sempre il prescelto.

Quindi è bene informarsi su come prendersi cura di lui al meglio possibile, se non vogliamo che muoia o faccia ‘danni’.

Tra gli aspetti da considerare per il benessere di questo pesce ci sono:

  • Habitat;
  • Convivenza;
  • Dieta.

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Come allestire l’acquario per il piranha

Vista la provenienza del piranha, è bene che la temperatura dell’acqua sia compresa tra i 22ºC e i 28ºC.

come inserire i pesci nell acquario
(Foto Adobe Stock)

Naturalmente, deve trattarsi di acqua dolce. Per quanto riguarda le dimensioni bisogna considerare che il Piranha ha bisogno di spazio e un habitat ideale non sarà a meno di 120 litri.

Inoltre bisogna dotare l’ambiente di cavità e nascondigli, una luce tenue e soffusa.

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Convivenza con altri animali

All’interno dell’acquario che ospita il piranha, si possono tenere altre specie di pesci? La risposta è: decisamente no!

gestione dell'acquario in estate
(Foto Adobe Stock)

Per quanto riguarda il condividere lo spazio con altri simili, sarà bene evitarla! Gran parte delle specie non sono compatibili e finirebbero sotto i suoi denti.

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Cosa dare da mangiare a un Piranha?

Come sappiamo, il piranha è un animale carnivoro.

pesce
(Foto Pexels)

Gli esemplari di questa specie si nutrono di carne di altri pesci, ma anche vermi, insetti, crostacei e anche pezzi di carne cruda.

Chiediamo consiglio al nostro rivenditore di fiducia. L’esperto potrebbe consigliarti anche delle piante, oppure pezzi di insalata e frutta (ma attenzione a non esagerare!).

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