Pink Flamingo? No grazie, meglio dei veri fenicotteri: ecco dove trovarli

Pink Flamingo? No grazie, meglio dei veri fenicotteri: ecco dove trovarli

Ogni estate ha il suo tormentone, non necessariamente legato alla hit musicale stagionale. Infatti, grazie anche al potente effetto apportato dalla rete e dai social media in particolare, ecco che da qualche anno sono sorte anche alcune strambe quanto divertenti usanze con le quali convivere nel periodo solitamente passato sotto all’ombrellone. Qualche anno fa fu il caso dell’Ice Bucket Challenge, ideato per dei nobili intenti per raccogliere fondi da destinare alla lotta contro le malattie ma finito con l’essere interpretato come mero divertimento. Adesso in tal senso sta spopolando il ‘Pink Flamingo’, ovvero la moda effimera del farsi ritrarre a cavallo di un fenicottero rosa gonfiabile. A quanto pare è già da qualche mese che la cosa è riuscita a prendere piede. Ma se proprio volete rendervi unici ed osare di più, perché non mettete da parte il gonfiabile dalle forme di animale per mettervi sul serio sulle tracce di un elegante volatile rosa? Preparate armi e bagagli, ecco dove potete trovarlo.

Fenicotteri globetrotters: si trovano in Italia, Francia ed ai Caraibi

Si va dalla vicina Francia fino agli esotici ed evergreen Caraibi, sulle cui spiagge questi maestosi uccelli sono soliti soggiornare. Ce ne sono di varie specie, da quelli che prediligono ambienti marini fino a quelli di stanza invece esclusivamente sui laghi. In Italia è possibile osservarli da vicino in particolare sulle spiagge di Orbetello, famosa e rinomata località turistica toscana, anche se la loro presenza arriverà solamente dopo l’estate, in particolare da settembre fino allo scoccare dell’inverno. Lo stesso vale per la località sarda di Stintino. Dalle parti dell’Esagono è invece lo stagno di Fangassier a farsi preferire dai fenicotteri, ma il posto certamente più desiderato e sognato da tutti noi è rappresentato dai Caraibi, che sono davvero di casa da quelle parti. Mica fessi, i fenicotteri…ed a tutta questa spensieratezza fa da contraltare la notizia della morte dell’esemplare di fenicottero più vecchio del mondo, avvenuta due mesi fa. Che età notevole…!

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