I pesci rossi cambiano colore: tutte le cause e quando c’è da preoccuparsi
‘Eppure era rosso!’: se lo abbiamo pensato è perché i pesci rossi cambiano colore nel tempo. Vediamo in che condizioni e tonalità assunte lo fanno.
Ne siamo sicuri: al momento dell’acquisto i pesci erano sicuramente rossi. E allora perché, col passare dei giorni sembrano aver perso il loro colore originale per assumerne un altro? Questi pesci così famosi, detti carassi dorati, sono i pesci di acqua dolce più venduti. Il cambiamento del loro colore esterno non deve essere tradotto necessariamente con un problema di salute, anzi potrebbe essere segnale di benessere. Andremo a scoprire perché i pesci rossi cambiano colore e in che tempi è avvenuto questo cambiamento così evidente ai nostri occhi.
Da rossi ad altri colori: il pesce rosso non è più lo stesso
Possiamo tranquillizzarci: il pesce rosso cambia colore anche poco tempo dopo essere nato, quindi non resta mai lo stesso indipendentemente dalle condizioni esterne. Alcuni addirittura cambiano la striatura da rossa a nera (o viceversa). Soprattutto nel primo anno di vita i pesci cambiano colore per non fermarsi mai. Ma come si fa a capire quale sarà il prossimo colore assunto dal pesce? Probabilmente non lo si potrà mai sapere in anticipo, poiché i pesci che spesso acquistiamo alle fiere e ai mercati sono spesso nati da un mix casuale di geni, ovvero da genitori incerti.
I pesci rossi di razza invece hanno delle variazioni più prevedibili, le stesse che è stato possibile constatare nei genitori. Quindi il cambiamento di colore è un fenomeno del tutto naturale e non è significativo di qualche patologia in corso. In alcuni casi però il colore si può ‘migliorare’ attraverso una dieta sana ed equilibrata per il nostro piccolo nuotatore rosso e magari con l’uso di integratori (Leggi qui: Come capire se il pesce rosso è felice e in salute). Vedremo in seguito che anche le condizioni dell’acqua in cui sono immersi e quello che mangiano conferisce loro una colorazione piuttosto che un’altra.
I pesci rossi cambiano colore: le cause possibili
Prima di capire perché il pesce rosso ha modificato il suo colore originale e tende a cambiarlo continuamente, è importante valutare il tempo impiegato da quest’ultimo. Infatti cambiamenti anche piuttosto evidenti possono verificarsi anche nel giro di tempi brevissimi, che vanno da qualche ora a pochi giorni: se ola mutazione è improvvisa può esserci qualche problema di salute alla base, se invece è graduale possiamo tirare un sospiro di sollievo, poiché si tratta di un fenomeno naturale o di altri eventi curiosi ma ‘normali’ (Leggi qui: Curiosità sui pesci rossi: le notizie più simpatiche e insolite). Vediamo ora quali sono le cause possibili di questi cambiamenti.
Genetica: si può dire che il pesce rosso cambia colore perché è normale che ciò avvenga. Quando si acquistano in condizioni incerte e luoghi poco sicuri, e cioè non si ha alcune certezza sulla storia familiare del pesce, è probabile che cambi la sua colorazione originale a causa della influenza di razze di genitori diverse. Ovviamente se si tratta di un pesce ‘puro’, di razza, il cambiamento sarà minimo. Nei primi due anni di vita il colore del carassio cambierà continuamente per poi stabilizzarsi definitivamente.
Acqua: l’habitat in cui è immerso il pesce può determinare il suo colore. Infatti può sbiadire le squame, non in maniera repentina ma graduale. Il pesce rosso cambia il colore rosso originale in una tonalità più sbiadita e opaca. Se abbiamo paura che possa trattarsi di una malattia è importante valutare quali sono le zone di cambiamento di colore nel pesce: se il carassio ha solo alcune zone più scolorite da macchie è probabile che sia malato. Quando invece cambia interamente il colore, è un problema dell’acqua (Leggi qui: I pesci rossi e la boccia: un connubio che non funziona). Anche una temperatura dell’acqua troppo fredda può causare l’annerimento del pesce o dare vita a fenomeni di iperpigmentazione.
Patologie: in caso di infezione batterica, miotica o dovuta allo stress del pesce rosso non basterà notare solo il cambiamento di colore a zone. Bisognerà, come sempre, valutare lo stato di benessere generale del carassio: se soffre di inappetenza e non sembra vitale come prima. Il fenomeno di macchie può estendersi poi definitivamente a tutto il corpo del pesce, con diverse sfumature rispetto al colore di base. Anche lo stress rientra nelle patologie che possono colpire il carassio: si tratta di animali delicati che, quando stressati, possono anche perdere le squame. I fattori di stress sono quasi sicuramente dovuti a rumori esterni, condizioni di luce non ottimali e disturbo continuo della loro quiete.
Alimentazione: se il mangime del pesce rosso non è adeguato alle sue esigenze (spesso perché di scarsa qualità), oppure soffre di carenza di vitamine e problemi di metabolismo, il pesce cambia colore. Anche il dosaggio e i tempi della pappa non possono essere gestiti a caso. E’ sempre meglio inoltre variare l’alimentazione, che dovrà sempre prevedere tracce di vegetali al suo interno.
L’uomo: anche noi, con il nostro intervento, possiamo essere la causa del cambiamento di colore del carassio. Addirittura vi sono dei venditori senza scrupoli che utilizzano coloranti per rendere il colore del pesce più brillante. Non si tratta di immergerli in una soluzione liquida colorata, ma di iniettare direttamente la pigmentazione nel pesce. Ovviamente si tratta di un’operazione estremamente rischiosa per la salute del pesce e che provoca in lui un enorme stress. Ma talvolta la logica del mercato non ha scrupoli di alcun genere.
F.C.
Francesca Ciardiello
Laureata in Lettere moderne e in Forme e tecniche dello spettacolo, fin da piccola sono sempre stata affascinata dal mondo animale. In casa mia non sono mai mancati pesci rossi, tartarughe canarini e uccelli di ogni specie. Dal mese di Aprile 2022 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Avere la possibilità di scrivere per Amoreaquattrozampe è ogni giorno un’avventura meravigliosa.