Distinguere un pesce rosso maschio dalla femmina può sembrare una missione impossibile, in realtà si può capire il sesso dei pesciolini se si sa cosa osservare.
Allevare dei pesci rossi in acquario può essere molto soddisfacente, soprattutto perché questi simpatici animali si riproducono abbastanza facilmente, regalando a chi li osserva tante soddisfazioni ed emozioni nel vedere i piccolini uscire dalle uova e crescere.
Per capire se è possibile far accoppiare i nostri pesci o, più semplicemente, per scegliere i nomi più adatti a loro diventa fondamentale imparare a distinguere il pesce rosso maschio dall’esemplare femmina: questa operazione in apparenza complicata può rivelarsi molto semplice se si sa cosa osservare.
In questo articolo scopriremo come si fa a capire se un pesce rosso è maschio o femmina, imparando a riconoscerli attraverso l’osservazione diretta a livello fisico e comportamentale.
Per prima cosa, è fondamentale sapere che i pesci rossi non sono dotati di organi genitali visibili. Inoltre, riconoscere il sesso dei pesci rossi è possibile soltanto quando questi ultimi raggiungono la maturità: di solito, il disformismo sessuale non prima del compimento di un anno di età. Nei pesciolini appena nati distinguere il sesso a occhio nudo è praticamente impossibile: ci vorrebbe un test del DNA per capire se si tratta di un maschio o di una femmina.
Per capire senza ombra di dubbio se siamo davanti a un esemplare maschio oppure a una femmina di pesce rosso dovremmo osservarli durante la stagione di deposizione delle uova: in questa fase sono più facilmente osservabili alcune caratteristiche fisiche e comportamentali che ci aiutano a distinguerli seppur con qualche difficoltà.
La caratteristica fisica più semplice da osservare, ma poco attendibile, riguarda le dimensioni dei pesci rossi: di solito, il maschio è più piccolo della femmina.
La femmina di pesce rosso ha il corpo più pieno e tondeggiante rispetto al maschio, solitamente più snello e affusolato.
Quando si avvicina la fase della riproduzione, le femmine sviluppano le uova in una protuberanza sul fianco, che rende il loro aspetto asimmetrico.
I maschi, invece, nella stagione dell’accoppiamento si ricoprono di piccoli puntini bianchi detti tubercoli, sulla superficie delle branchie o delle pinne, della testa e del corpo.
Un’altra differenza visibile tra pesci rossi maschi e femmine è nell’ano: nella femmina questo organo è sporgente e tondo, mentre i maschi hanno un ano concavo e dalla forma quasi ovale. Inoltre, il pesce rosso maschio ha una cresta sul ventre, che va dalle pinne pelviche verso l’ano.
A livello comportamentale, invece, solitamente il pesce rosso maschio è più vispo della femmina. Inoltre, nel periodo di deposizione delle uova, i pesci maschi inseguono le femmine nella vasca, cercando di toccare la loro coda o spingendo la compagna contro il bordo dell’acquario per costringerla a depositare le uova.
Si sa che alcune specie animali presentano dei casi di inversione sessuale: a volte si è portati a credere che i pesci rossi siano tra questi. In realtà, un pesce rosso femmina può assumere comportamente tipicamente mascolini e questo aspetto porta a credere erroneamente che i pesci possano cambiare sesso a un certo punto della loro vita.
Alcuni esemplari di pesci rossi femmina, infatti, possono assumere il tipico comportamento del maschio che insegue le altre femmine. Per non parlare del fatto che ci sono femmine che mostrano la presenza dei tipici tubercoli maschili!
Secondo gli esperti, questi comportamenti ormai sempre più comuni sono dovuti alla presenza di sostanze interferenti endocrine nell’acqua.
Ad accrescere la confusione c’è anche il fatto che le regole generali di cui abbiamo parlato non sono valide per tutte le specie di pesci rossi: esistono alcuni pesci rossi maschi senza tubercoli, alcune femmine che non hanno l’ano sporgente e altre in cui sia il maschio che la femmina hanno il corpo ugualmente tondeggiante. Ecco perché l’unico modo sicuro per determinare con certezza il sesso di questi pesciolini è osservarli durante la riproduzione.
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C.B.
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