Perché il criceto ha le guance gonfie: l’importanza di riconoscere i sintomi di un problema di salute. Vediamo quando preoccuparsi.
Il criceto ha una caratteristica intrigante e particolarmente comune anche in molti altri roditori. Si tratta, della capacità adattativa che consente al criceto di riempire le proprie guance con del cibo, creando un aspetto notevolmente gonfio.
Tuttavia, ci sono anche tanti altri motivi per cui il criceto mostra le guance gonfie. Perciò, se notate un gonfiore prolungato delle guance o se il criceto mostra segni di disagio, è consigliabile consultare un veterinario specializzato per poter capire da dove nasce il problema. Vediamo, quindi perché il criceto ha le guance gonfie.
Perché il criceto ha le guance gonfie
Le guance del criceto possono allargarsi tantissimo, permettendo di portare il cibo dal posto in cui lo trova fino al suo rifugio.
Dopo aver riempito le guance, il criceto può muoversi velocemente senza dover tornare indietro più volte.
Questo è utile perché riduce il rischio di essere cacciato dai predatori, mentre trasporta il cibo. Una volta al sicuro nella sua tana, il criceto svuota le guance nel nido per mangiarlo in un secondo momento.
È un po’ come avere una piccola dispensa per i momenti in cui potrebbe essere difficile trovare cibo.
Quindi, le guance gonfie del criceto sono una cosa molto utile che lo aiuta a sopravvivere in natura dove non sempre c’è cibo disponibile tutto l’anno.
Tutto questo però, risulta strano quando il criceto non vive in natura ma in cattività. Come infatti, molto spesso non si tratta di istinto di conservazione del cibo, ma di una problematica di salute sottostante che andremo a chiarire nei prossimi paragrafi.
Altre cause delle guance gonfie nel criceto
Altri motivi che possono causare temporaneamente un aspetto gonfio delle guance del criceto possono essere:
- malocclusione dentale: ovvero quando i denti del criceto non si sfregano correttamente tra di loro, l’animale potrebbe avere difficoltà a masticare e tagliare il cibo in pezzi più piccoli adatti alla sua bocca. Questo potrebbe portare a una maggiore quantità di cibo immagazzinato nelle guance e renderle gonfie;
- infezioni dentali: tali infezioni o accessi, possono causare gonfiore delle guance;
- problemi alla bocca o alle guance: lesioni nel criceto, irritazioni e gonfiori nella bocca, possono portare ad un aspetto gonfio. Si tratta di condizioni che possono generare traumi, infezioni o altre condizioni mediche;
- cibo troppo grande: alimenti particolarmente grandi nelle guance che possono far sembrare le guance temporaneamente più gonfie.
Altri sintomi
Come abbiamo spiegato precedentemente, le guance gonfie del criceto sono un fenomeno normale, perché questo roditore è dotato di tasche guanciali utili per conservare il cibo in eccesso.
Tuttavia, se il gonfiore non è causato dall’alimentazione, potrebbe indicare la presenza di problemi di salute, manifestando altri segnali di malessere.
Ecco alcuni sintomi associati al gonfiore delle guance nel criceto:
- difficoltà nella masticazione;
- salivazione eccessiva;
- mangia meno del solito;
- il criceto smette di mangiare;
- sangue nelle guance, nella bocca o intorno alla bocca;
- gonfiore sempre più evidente con peggioramenti;
- apatia;
- letargia;
- alterazione nella forma delle guance (forma irregolare e asimmetrica).
Se osservate uno o più di questi segnali, è importante portare il criceto da un veterinario specializzato in questi animaletti.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Perché il criceto sbava in modo eccessivo: quali le cause e la cura
Diagnosi e trattamento delle guance gonfie nel criceto
Per poter eseguire una diagnosi, il veterinario eseguirà un esame fisico per valutare l’aspetto delle guance, la bocca e individuare eventuali segni esterni di trauma, gonfiore o lesioni.
Il veterinario, potrà anche chiedere informazioni sul comportamento alimentare del criceto, eventuali cambiamenti nell’alimentazione, sintomi associati e qualsiasi altro aspetto rilevante per la valutazione clinica.
In alcuni casi, il veterinario potrà prescrivere esami diagnostici come radiografie o ultrasuoni per esaminare meglio le guance e la bocca del criceto.
Questi esami, possono aiutare ad indentificare problemi dentali, masse o anomali nella regione della bocca.
Stabilita la diagnosi, il veterinario procederà con la prescrizione del trattamento a seconda della causa che ha determinato la condizione nel criceto.
Ecco alcuni dei trattamenti più comuni:
- infezioni o lesioni: in questo caso, il veterinario prescriverà antibiotici o farmaci antinfiammatori;
- problemi dentali: in questo caso, il veterinario potrà limitare o rimuovere i denti danneggiati. Potrebbe anche essere necessario somministrare antibiotici o antidolorifici;
- altre condizioni mediche: se il gonfiore è causato da un’altra condizione medica, il veterinario prescriverà il trattamento appropriato per quella condizione.
È altresì importante, monitorare da vicino il criceto durante e dopo il trattamento per assicurarsi che stia migliorando.
In generale, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni del veterinario e fornire al piccolo roditore un ambiente confortevole e una dieta adatta durante il recupero.
Tuttavia, nonostante alcune condizioni possano richiedere cure piuttosto lunghe, molti criceti rispondono positivamente alla terapia e riescono a recuperare completamente.