Perché è sbagliato prendere le stelle marine: gioielli marini a rischio estinzione? Scopri perché toccarle è un crimine contro la natura.
Le stelle marine con le loro forme uniche e i colori vivaci, sono sempre state considerate gioielli degli oceani.
La loro capacità di muoversi lentamente sul fondo del mare la loro varietà affascinante le rendono interessanti sia per gli scienziati che per appassionati di natura.
Tuttavia, la loro bellezza ha anche un lato negativo molte persone attratte proprio da questo cercano di prenderle come souvenir da portare a casa come ricordo.
Ma non tutti sanno che rimuovere una stella marina dal suo ambiente naturale può causare gravi danni. Vediamo perché, è sbagliato prendere le stelle marine.
Le stelle marine anche se sembrano robuste sono in realtà molto delicate. Il loro corpo ha una struttura interna che funziona grazie all’acqua.
Se tolte da questa struttura si distruggono, danneggiando gravemente gli organi interni. Ma quali sono i principali danni causati dalla loro rimozione dall’acqua?
I principali danni alle stelle marine, possono essere:
Le stelle marine sono predatori importanti che si nutrono principalmente di molluschi.
Controllando il numero di questi animali aiutano a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema marino.
Se vengono rimosse in grandi quantità, le loro prede possono crescere troppo e danneggiare l’ambiente influenzando anche altre specie.
Tuttavia, le stelle marine sono anche cibo per alcuni animali che vivono nel mare quindi la loro scomparsa può avere effetti negativi su questi predatori, creando problemi lungo tutta la catena alimentare.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Stelle marine: curiosità e fatti interessanti poco noti su queste creature
La raccolta delle stelle marine può danneggiare gravemente gli ecosistemi marini e per questo molti paesi hanno leggi per proteggerle.
Tuttavia, le regole cambiano molto da un luogo all’altro, in alcune aree protette è vietato prendere qualsiasi organismo marino, mentre in altre permettono la raccolta di alcune specie con delle limitazioni.
Le leggi dipendono da vari fattori:
A seconda della gravità dell’infrazione e delle leggi del luogo, le sanzioni che per chi non rispetta queste regole possono variare da multe e pene detentive, alla confisca dell’attrezzatura utilizzata.
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