Il panda è un animale che ritroviamo spesso nei cartoni animati e storie per bambini. Famoso per la sua particolare caratteristica del viso.
Queste che tratteremo sono schede destinate ai bambini, per aiutarli ad apprendere particolari argomenti che nello specifico trattano di animali. Non saremo ne’ i primi ne’ gli unici a trattare questo argomento, ma con l’aiuto di foto e paragrafi semplici, cercheremo di incuriosire e stimolare il bambino, aiutandolo anche visivamente ad assimilare la materia.
Oggi andremo a ricostruire, illustrare e rappresentare quello che è l’animale più docile e tenero.
Caratteristiche
L’orso panda, noto anche come Giant Panga (Ailuropoda melanoleuca) è un mammifero facilmente riconoscibile per la sua pelliccia bianca e nera con segni distintivi, per il suo carattere docile e la sua straordinaria bellezza.
Nella cultura cinese, a cui è fortemente legato, è anche noto come orso-gatto, a causa della forma dei suoi occhi (piccoli e allungati) che ricorda quella dei gatti. Il panda, chiamato anche “panda gigante”, è un mammifero veramente originale. Il suo aspetto generale, le misure e alcuni tratti comportamentali sono simili a quelli degli altri orsi.
Ma in effetti, c’è qualcosa che lo differenzia in modo sostanzioso, ossia il tipo di colore che presenta il suo mantello. Questi sono punti bianchi e neri ben definiti in alcune aree del corpo, come: orecchie, occhi e gambe. Questo mammifero può pesare fino a 150 chilogrammi e, in piedi, può misurare fino a 1,9 metri di altezza.
Il panda ha una corporatura massiccia, con una muscolatura molto ben sviluppata, specialmente nelle estremità anteriori. Grazie proprio a questo, riesce ad arrampicarsi e nuotare. Il panda ha una caratteristica molto particolare: sulle zampe anteriori ha “un sesto dito”, che usa come se fosse un pollice sia quando si arrampica che quando si cerca di raggiungere il cibo.
Anche se non si tratta di un dito, ma di una protuberanza del polso. Il panda è fra gli animali in via di estinzione da oltre vent’anni e anche se recentemente c’è più rispetto e attenzione verso questo animale, resta ancora in una posizione indifesa.
Dove vive il panda
Il panda vive in alcune catene montuose della Cina centrale , principalmente nella provincia del Sichuan, ma anche nelle province di Shaanxi e Gansu. Anche nella regione del Vietnam è possibile trovare un volume importante di Orsi Panda, anche se è diminuito a causa dell’azione dell’uomo.
Nonostante l’attuale habitat dell’orso panda sia la regione centrale della Cina e del Tibet, alcuni resti fossili trovati alcuni anni fa suggeriscono che l’orso panda vivesse in Birmania, Vietnam e nella parte orientale della Cina. L’habitat ideale per l’orso panda è formato da regioni in cui il clima è molto stabile e non subisce variazioni significative.
Questa stabilità climatica significa che le temperature non cambiano drasticamente e si verificano in montagne che hanno un’altitudine compresa tra 1.300 e 3.500 metri. Fondamentalmente, un ambiente ideale per questi animali, sono le aree in cui è presente una fitta foresta, poiché cercano sempre di arrampicarsi sugli alberi per rimanere nascosti.
Maggiormente, vivono vicino alle foreste di eucalipti perché si nutrono di questa pianta in larga misura. Il panda è un animale solitario, poiché è molto territoriale. Definisce molto bene il suo spazio attraverso l’urina, in particolar modo.
Come nascono i panda
Gli orsi di panda raggiungono la maturità sessuale tra i quattro e gli otto anni e possono riprodursi fino a 20 anni. La stagione degli amori è tra marzo e maggio, quando una femmina entra nel ciclo, che avviene solo una volta all’anno e dura tra due o tre giorni.
Il periodo di gestazione dura tra 95 e 160 giorni. I cuccioli pesano solo 90-130 grammi, circa 1/800 del peso della madre e se nascono due cuccioli, di solito sopravvive solo uno. La madre selezionerà il cucciolo più forte e morirà il più debole.
Si ritiene che la madre non possa produrre latte per due cuccioli, poiché non risparmia abbastanza grasso. Il padre non aiuta nella crescita dei cuccioli, i quali diventano indipendenti solo dopo i 3 anni.
Cosa mangia il panda
Il panda scende nelle zone più calde in inverno e nelle stagioni primaverili quando è allo stato brado, per procurarsi cibo, in quanto a differenza degli altri orsi non va in letargo. Nonostante il suo apparato digerente sia carnivoro, il suo cibo preferito è il bambù.
Anche se la sua dieta è onnivora; ossia consumare cibo di origine animale, come: piccoli roditori, uccelli, uova e insetti, tendono a consumarli molto sporadicamente. Il panda è un animale capace di nutrirsi fino a 14 ore, poiché ha bisogno di consumare tra 12 e 38 chili di cibo al giorno per soddisfare le sue esigenze nutrizionali.
Curiosità
- L’associazione animalista ha scelto il panda per il suo logo per diversi motivi, uno dei quali è il risparmio sui costi di stampa.
- Evitano tutte le situazioni che comportano un dispendio di energia.
- Il 99% della dieta di un panda si compone di bambù.
- Non vivono in branco, ma preferiscono una vita solitaria.
- I giovani panda mangiano a volte anche le feci delle loro madri.
- Le nuove coppie non passano mai più di uno o due mesi insieme e le femmine crescono i cuccioli da sole.
- Un panda gigante può vivere in natura anche circa 20 anni.
- Gli esemplari femmina del panda sono fertili soltanto fino a tre giorni all’anno.
- I panda possono evacuare le loro feci fino a 40 volte in un solo giorno.
- Con il loro partner comunicano tramite suoni e versi, quando vogliono solo giocare restano in silenzio.
- I panda sul nostro pianeta sono presenti da circa 2 o 3 milioni di anni.
- Un panda gigante di solito ha bisogno di circa 10 milioni di metri quadrati di terra per sopravvivere.
- Quando un panda dorme, si allunga su un ramo e lascia a penzoloni le zampe, mentre arrotola la coda attorno al corpo e anche sul capo.
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