Ostruzione del dotto nasolacrimale nel coniglio: vediamo cosa succede quando le lacrime si accumulano intorno agli occhi del coniglio.
Una delle patologie che potrebbe colpire questo morbido e adorabile animale, è l’ostacolo del sistema di drenaggio lacrimale.
Stiamo parlando, dell‘ostruzione del dotto naso lacrimale nel coniglio, un problema che richiede attenzione e cura adeguate.
Ecco perché, in questo articolo, andremo a conoscere meglio la condizione, quali i sintomi che potrebbero manifestarsi e come affrontare il tutto, per guarire il vostro piccolo e dolce coniglietto.
Ostruzione del dotto nasolacrimale nel coniglio
Il dotto naso lacrimale è un sistema di canali del corpo del coniglio che svolge un ruolo importante nel mantenere gli occhi idratati e nel rimuovere le lacrime in eccesso.
È fondamentale, che questo sistema funzioni correttamente per prevenire problemi agli occhi e alla pelle del coniglio.
Quando il dotto nasolacrimale è ostruito o bloccato, può causare problemi facendo accumulare le lacrime intorno agli occhi e creando un ambiente umido che favorisce la crescita di batteri infezioni.
Questo, può causare fastidio al coniglio e la situazione può peggiorare, se non viene trattata adeguatamente.
Inoltre, l’ostruzione del dottor naso lacrimale del coniglio può influire negativamente sulla vista dell’animale e influenzando il suo comportamento naturale.
Questo può causare ansia, stress e talvolta comportamenti aggressivi nel coniglio. Per questo motivo, è estremamente importante riconoscere tempestivamente l’ostruzione del dotto nasolacrimale e adottare le misure necessarie per trattare la condizione.
Sintomi dell’ostruzione del dotto nasolacrimale
Uno dei segni più evidenti dell’ostruzione nasolacrimale nel coniglio è il continuo lacrimare degli occhi dell’animale, in modo costante.
Le lacrime possono fuoriuscire in quantità eccessive, spesso creando macchie umide sul pelo intorno agli occhi.
Altri segnali possono essere:
- cambiamenti comportamentali: il coniglio si gratta continuamente intorno agli occhi con le zampe anteriori, causandosi danni alla pelle e all’area circostante;
- difficoltà nella respirazione: respirazione affannosa o sforzo per inspirare;
- occhi arrossati o infiammati a causa delle lievitazione cronica causata dall’ostruzione;
- secrezioni mucosa o purulenta: formazione di secrezioni oculari e normali come muco o pus; starnuti;
- agitazione: segni di disagio come agitazione o maggiore sensibilità al tocco;
- ansia e stress nel coniglio.
Di fronte a questi segni è essenziale consultare un veterinario specializzato.
Cause e fattori di rischio
Identificare la causa sottostante è fondamentale per determinare il trattamento più appropriato e garantire il benessere al proprio coniglio.
Tra le cause più comuni ci sono:
- infezioni: le infezioni oculari, causate da batterio virus, possono diffondersi dalla zona occhi naso e peggiorare la condizione;
- corpi estranei: la presenza di corpi estranei possono irritare gli occhi del coniglio
- anomalia anatomiche: deformità del naso o del sistema lacrimale.
Per quanto riguarda invece, i fattori di rischio, essi comprendono:
- ambiente: un ambiente polveroso sporco, aumenta la probabilità che le particelle entrino negli occhi contribuiscono all’ostruzione;
- cura inadeguata: la mancanza di igiene può aumentare il rischio di ostruzione del dotto naso lacrimale nel coniglio;
- età: i conigli più anziani potrebbero maggiormente sviluppare ostruzioni del dotto naso lacrimale a causa dell’usura o dell’accumulo dei detriti nel tempo;
- razza: le razze con il muso corto come i conigli olandesi che possono avere un maggior rischio di ostruzione del dotto naso lacrimale;
- stress nel coniglio;
- condizioni di vita inadeguate: possono indebolire il sistema immunitario del coniglio, rendendolo più ipersensibile alle infezioni oculari.
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Diagnosi
Per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento adeguato in caso di sospetto ostruzione del dotto nasolacrimale nel coniglio, il veterinario dovrà intervenire con l’esame diagnostici specifici che sono:
- esame visivo: l’ispezione visiva degli occhi e del naso del coniglio per rilevare segnali evidenti di irritazione, infiammazione occlusione;
- esame endoscopico: consente una visualizzazione interna dettagliata delle vie nasali e lacrimale del coniglio permettendo una diagnosi più precisa;
- coltura batterica: il veterinario può prelevare campioni di secrezioni o tessuto per una cultura batterica, per identificare patogenesi specifici responsabili dell’infezione e a determinare il trattamento antibiotico più efficace;
- radiografie e tomografia computerizzata: questi test forniscono immagini dettagliate delle strutture interne del naso e delle vie lacrimali, rilevando eventuali ostruzioni o deformità non visibili all’esterno.
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Trattamento dell’ostruzione del dotto nasolacrimale
Il trattamento verrà prescritto in base alla causa della condizione e alla gravità delle condizioni del coniglio.
Perciò, se la causa dell’ostruzione del dotto nasolacrimale nel coniglio è un’infiammazione o un’infezione, il veterinario potrebbe prescrivere farmaci come, antibiotici, antinfiammatori o gocce oculari specifiche per alleviare i sintomi e combattere l’infezione.
Se la causa, invece, è un corpo estraneo come detriti, peli o fieno, il veterinario potrebbe eseguire una procedura per rimuovere il materiale intrappolato nel dotto nasolacrimale dell’animale.
In situazioni più gravi o persistenti, l’opzione migliore per poter curare il coniglio, potrebbe essere un intervento chirurgico.
Prevenzione delle ostruzione del dotto nasolacrimale
I proprietari di conigli possono contribuire a prevenire l’ostruzione del dotto nasolacrimale nel coniglio seguendo questi suggerimenti:
- mantenere l’igiene: pulire regolarmente gli occhi del coniglio, evitando l’uso di prodotti chimici irritanti, ma utilizzando invece soluzioni saline, garze sterili e un panno morbido inumidito;
- ambiente pulito: mantenere la gabbia del coniglio pulita e priva di polvere e detriti;
- evitare l’accesso a fonti di irritazioni: come fumo di sigarette, profumi forti o polvere eccessiva.
Infine, come per tutte le malattie, se si effettuano controlli irregolari con un veterinario specializzato, si potrà precocemente individuare qualsiasi problema e prevenire l’aggravarsi.