È possibile riscontrare nei rettili ossa fratturate. Ma vediamo insieme quali possono essere le cause, i sintomi e cosa bisogna fare a riguardo.
Non importa quanta attenzione abbiate nei confronti del vostro rettile, potrebbe comunque rompersi o fratturarsi un osso. Le ossa rotte possono presentarsi in qualsiasi parte del corpo dell’animale, inclusi, collo, bacino, colonna vertebrale e persino la coda. Vediamo insieme quali possono essere le cause di questo problema e cosa bisogna fare a riguardo per aiutare il rettile.
Ossa rotte nei rettili: cause e sintomi
Solitamente le fratture delle ossa sono correlate ad incidenti, ma bisogna valutare anche come causa la debolezza delle ossa dell’animale. Quest’ultima è dovuta spesso alla malattia metabolica dell’osso del rettile.
Questa malattia nota anche come MBD, è una patologia molto grave che può portare anche alla morte del rettile. L’MBD è causato sia dall’esposizione inadeguata del rettile alla luce UVB, sia alla mancanza di calcio nella dieta dell’animale. Per questo è molto importante che i seguenti fattori siano buoni per la salute delle ossa del vostro rettile:
- Dieta
- Habitat
- Stato nutrizionale
Sintomi
Molte lesioni possono non essere un problema serio come per esempio quelle spinali alla coda del rettile, ma se la lesione si trova tra la coda e il cranio dell’animale può causare problemi al sistema nervoso e alla funzione muscolare del rettile, comprendendo anche i muscoli della parete intestinale. La costipazione a causa della perdita di mobilità intestinale impedirà il rettile ad espellere i sali di acido urico dal suo corpo.
Nel caso in cui invece il rettile presenti fratture agli arti, notereste la sua difficoltà nel movimento. Mentre le lesioni pelviche e spinali possono paralizzare l’animale.
Ossa rotte nei rettili: diagnosi e trattamento
Oltre ad osservare l’andamento del rettile, il veterinario confermerà la rottura o la frattura delle sue ossa attraverso un esame a raggi X.
Il trattamento cambia a seconda dei casi. Nel caso di fratture alle ossa lunghe, queste ultime possono essere riparate o con supporti o grazie ad un intervento chirurgico.
In alcuni casi, per esempio se si verifica un’infezione l’arto interessato viene amputato. La maggior parte dei rettili si adatta al cambiamento del suo corpo e svolge la sua vita normalmente.
A seconda della gravità della rottura e dello stato nutrizionale del rettile, l’osso può richiedere da alcuni mesi a oltre un anno per guarire completamente. Per questo si consiglia di modificare l’habitat dell’animale rendendolo più semplice per la sua convivenza, per esempio rami bassi e piatti per l’acqua poco profondi.
Come abbiamo detto in precedenza le fratture nei rettili si presentano a causa di malattie ossee metaboliche. Per questo migliorare la dieta con le vitamine e fornire la quantità essenziale di luce UVB, può aiutare ad evitare le malattie ossee nel rettile.
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M.D.
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