Ecco una domanda che non vi sarete mai posti: ma gli orsi durante il loro letargo invernale…”vanno al bagno”? Questi giganteschi animali sono soliti prepararsi ai loro sei mesi di sonno durante la stagione fredda ingrassando il più possibile per poter rifornirsi di scorte contro il freddo e la denutrizione, imbottendo in tal modo il loro corpo senza perdere preziose energie. Il battito cardiaco dell’Orso nero ad esempio rallenta sensibilmente “crollando” dai 55 battiti al minuto fino ai 9, influenzando in maniera evidente anche il metabolismo. Ed anche il bisogno di mangiare o di bere viene inevitabilmente influenzato, sparendo del tutto.
Alcuni studi condotti e che prevedevano l’osservazione diretta degli orsi in letargo, avevano portato alla luce il ritrovamento di residui non digeribili da questi animali durante la loro condizione di letargo, cosa che aveva fatto pensare ad una modalità costituita dall’apposita ingestione degli stessi proprio allo scopo di crearsi un “tappo intestinale” tale da non richiedere la funzione dell’andare “di corpo”.
Invece studi più recenti hanno posto in evidenza di come tutto ciò non sia vero: gli orsi non mangiano niente che non possano digerire, nel frattempo le loro secrezioni avvengono normalmente, con la prerogativa che spesso si accumulano nel tratto terminale dell’intestino, formando si in questo caso il famigerato “tappo intestinale” una volta che questo materiale si secca nel corpo degli orsi. Peli ed altre tracce ritrovate dai rilievi degli studiosi sono invece riconducibili a semplici manovre di pulizia degli orsi, che sono soliti espellere una volta concluso il letargo.