Due carcasse di volpi, ma anche cornacchie e altri animali morti nel parco Nazionale d’Abruzzo. Uno scenario che ha preoccupato i Guardia Parco che hanno allertato il Corpo Forestale, chiamato ad indagare sul posto.
Nella località “Amplero”, tra i Comuni di Villavallelonga e Collelongo, sono intervenute le squadre degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato coadiuvati del Nucleo cinofilo antiveleno del CFS del Gran Sasso-Laga grazie ai quali sono rinvenuti due bocconi avvelenati ed un’altra di volpe morte.
Le operazioni di bonifica hanno visto l’impegno di sette conduttori e cinque cani, ma anche dodici Guardia parco e altrettanti Agenti del Corpo Forestale dello Stato che hanno setacciato l’intera area.
Le carcasse degli animali ritrovati sono state sottoposte ad un’autopsia e ha delle analisi cliniche per accertare le cause della morte, tra cui prevale l’ipotesi di avvelenamento. I corpi sono presso l’Istituto Zooprofilattico d’Abruzzo e Molise di Teramo che effettueranno tutti gli esami specifici (analisi chimiche e necroscopiche), per rivelare le cause della morte degli animali.