Mantide religiosa: caratteristiche, accoppiamento, pericoli per l’essere umano

Mantide religiosa: caratteristiche, accoppiamento, pericoli per l’essere umano

La mantide religiosa: un insetto affascinante, ricordato per le sue abitudini amorose spaventose. Scopriamo i pericoli per la nostra specie.

mantide religiosa caratteristiche
(Foto Pixabay)

La mantide religiosa, detta anche mantide europea, è un insetto piuttosto comune appartenente alla specie Mantodea: particolarmente nota per alcune sue spaventose abitudini post accoppiamento, questo animale affascinante risveglia da sempre la curiosità dell’essere umano: scopriamo le sue caratteristiche e se può essere un pericolo per la nostra specie.

Caratteristiche e aspetto della mantide religiosa

Con un nome come “mantide religiosa” ci si chiederà di certo cosa avrà di particolare questo insetti per avere questo nome così affascinante.

La mantide religiosa deve il suo nome apparentemente curioso a una sua caratteristica fisica: la posizione simile a una persona che prega.

Questo insetto, infatti, ha una posizione abituale delle zampe anteriori a riposo, che ricordano le mani giunte in preghiera. La stessa parola mantide deriva dal greco Mantis, ossia profeta.

Come per tantissimi altri insetti, anche nella mantide religiosa si riscontrano delle differenze tra esemplari maschi e esemplari femmine.

La femmina adulta è lunga circa 7,5 cm mentre il maschio adulto circa 6 cm. Inoltre, il ventre del maschio è articolato in 8 segmenti, che diventano 6 nelle femmine.

Le mantidi europee sono solitamente di colore verde brillante, ma possono virare fino al marrone chiaro. Hanno una grande chiazza nera su ciascuna delle zampe anteriori e due paia di ali, in corrispondenza delle zampe mediane e posteriori.

Una caratteristica particolare di questi insetti è la presenza di un unico orecchio, posto al centro del torace.

Dove si trova la mantide religiosa: habitat e diffusione

La mantide religiosa è originaria dell’Africa, da cui si è poi diffusa molto rapidamente prima in Europa e poi in Nord America.

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(Foto Pixabay)

Questo insetto vive solitamente dove ci sono temperature miti, per cui è caratteristico dei paesi dell’Europa Meridionale e Mediterranea: in Italia, ad esempio, è facile da incontrare in campagna.

Solitamente le mantidi preferiscono vivere dove c’è parecchia vegetazione, per mimetizzarsi ed essere invisibili rispetto all’ambiente circostante.

La mantide di colore verde, infatti, vive soprattutto nelle aree ricche di piante ed erba alta, mentre quella marrone si trova in zone maggiormente aride e ricche di grano o paglia.

Cosa mangia la mantide religiosa?

La mantide religiosa è un insetto carnivoro, che caccia le proprie prede con grande abilità: solitamente, si nutre di altri insetti e in alcuni casi anche di piccoli animali.

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(Foto Pixabay)

Tra i cibi preferiti della mantide religiosa troviamo le mosche, i grilli e le cavallette, ma ci sono casi in cui la mantide riesce a cacciare piccoli uccelli, rane e lucertole.

Per procacciarsi il cibo, la mantide si serve delle zampe raptatorie di cui è dotata: si tratta di velocissimi arti simili a vere e proprie pinze dotate di spine a uncino, capaci di afferrare anche una mosca in volo.

Solitamente, la mantide resta immobile in agguato, in attesa che la preda si avvicini abbastanza da poterla afferrare.

 

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Perché le mantidi uccidono il maschio?

Le femmine di mantide sono note per il loro cannibalismo post-accoppiamento: subito dopo l’atto, ma in alcuni casi anche durante, divorano il maschio partendo dalla testa.

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(Foto Pixabay)

Questo comportamento apparentemente spaventoso e crudele, però, nasconde una sua ragione ben precisa: garantisce alla femmina l’apporto proteico necessario per riprodurre rapidamente le uova.

Abbiamo già parlato in passato delle specie animali cannibali.

In natura, la mantide europea nasce nei mesi di maggio/giugno e gli esemplari raggiungono l’età adulta ad agosto: durante l’autunno, le femmine depongono le uova in apposite ooteche che possono contenere fino a 200 uova ciascuna, anche se in media ciascun esemplare ne depone circa 60/70.

Le uova della mantide si schiudono in primavera, per ottenere la nuova generazione di esemplari adulti in estate: prima dell’autunno, avviene l’accoppiamento e la deposizione delle uova, mentre il decesso corrisponde solitamente all’arrivo della stagione fredda.

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La mantide religiosa può essere un pericolo per l’essere umano?

Il fatto che questo animale sia un cannibale, unito al suo aspetto non certo rassicurante, potrebbe farci venire il dubbio se possa essere un pericolo anche per la nostra specie.

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(Foto Pixabay)

Anche se le sue abitudini di cannibalismo nuziale e post nuziale lo rendono un insetto a dir poco spaventoso, ciò non significa che la mantide possa rivelarsi in alcun modo pericolosa per l’essere umano: anzi, si tratta di una delle specie viventi fondamentali per l’equilibrio del nostro ecosistema, proprio come le api.

Non dimentichiamo infatti che insetti come le api che sono importantissimi per la natura e soprattutto per l’esistenza degli esseri umani.

Il fascino misterioso di questo animale, assieme al suo aspetto particolare e all’assenza di pericoli per le persone, sta rendendo negli ultimi anni la mantide religiosa un animale domestico sempre più diffuso tra le famiglie di tutto il mondo.

Si tratta di un insetto che si può allevare senza problemi in casa, seguendo le opportune regole e precauzioni per la sua salute.

Le conseguenze del morso della mantide religiosa

In alcuni casi, la mantide può mordere l’essere umano se infastidita.

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(Foto Unsplash)

Tuttavia, anche se le sue zampe anteriori sono taglienti, il morso di questo insetto non è pericoloso in alcun modo, non causa prurito e non inietta alcuna sostanza velenosa.

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