Vittime di pregiudizi infondati, considerati sporchi e stupidi, in realtà i maiali sono più intelligenti dei cani: lo dice la scienza.
Nessuno tocchi i nostri amati amici a quattro zampe: i cani sono parte integrante della nostra famiglia, da amare e rispettare indipendentemente dalla loro intelligenza. Creature empatiche, affettuose e leali, rendono le nostre giornate più allegre e spensierate. Anche gli esemplari di altre specie convenzionalmente considerate e trattate come “inferiori”, però, risultano altrettanto speciali. In questo caso, parliamo dei maiali, ritenuti addirittura più intelligenti dei cani.
I maiali sono davvero più intelligenti dei cani?
Sono numerosi gli studi scientifici che lo hanno confermato: i maiali sono non solo più intelligenti dei cani, ma detengono anche abilità cognitive pari a quelle di un bambino di 3 anni.
In particolare, questi animali rientrano tra le 5 specie più intelligenti al mondo. Cosa li rende tanto speciali? Le abilità dei maiali sono davvero straordinarie e numerose:
- Hanno una memoria a lungo termine molto sviluppata;
- Detengono abilità di problem-solving;
- Sono in grado di comprendere il linguaggio simbolico.
L’incredibile memoria dei maiali
I maiali detengono una straordinaria capacità mnemonica, essenziale per instaurare legami affettivi e apprendere nuove informazioni.
Basti pensare che la scienza ha dimostrato che questi animali sono in grado di anticipare i bisogni e le intenzioni degli altri animali, attraverso un processo intuitivo basato sull’esperienza passata.
Non solo: i maiali riconoscono i nostri volti e sono in grado di interpretare il nostro stato d’animo.
Infatti, sono in grado di memorizzare i dettagli del nostro viso e sfruttare le espressioni facciali per capire come ci sentiamo.
Maiali e problem solving
Se nutrite ancora dubbi sul fatto che i maiali possano essere più intelligenti dei cani, questa scoperta vi farà ricredere.
Questi animali sono in grado di trovare soluzioni ai problemi, facendo leva esclusivamente sulle proprie doti cognitive.
In particolare, gli studiosi hanno coinvolto cani e maiali in un esperimento che prevedeva una prova: riuscire ad aprire una scatola contenente del cibo.
Osservando le reazioni degli esemplari delle due specie, hanno notato che mentre il cane si rivolgeva agli esseri umani presenti, quasi come a voler chiedere la loro intercessione, il maiale provvedeva da sé alla risoluzione del problema.
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La capacità dei maiali di comprendere il linguaggio simbolico
Incredibile ma vero, i maiali non solo sono in grado di comprendere il linguaggio simbolico, ma sanno anche imparare combinazioni complesse di simboli che vengono associati a oggetti e azioni.
Inoltre, questi animali sono in grado di manipolare gli oggetti. Uno studio, infatti, ha messo in luce che i suini ricorrono alle risorse che l’ambiente circostante offre loro così da raggiungere più facilmente i propri obiettivi.
In particolare, alcuni cinghiali sono stati osservati utilizzare un pezzo di legno per scavare nel terreno.
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Tutti i pregiudizi da sfatare sui maiali
Dopo aver scoperto che i maiali sono più intelligenti dei cani, non ci resta che sfatare i pregiudizi infondati di cui sono vittime.
Il primo e più diffuso riguarda la loro igiene personale: vengono ritenuti animali sporchi e sudici. In realtà, si tratta di una diceria lontanissima dalla realtà: i suini sono animali molto puliti.
Infatti, all’interno del loro habitat dispongono aree separate destinate a funzioni diverse: deiezioni, alimentazione e riposo.
Sfortunatamente, negli allevamenti intensivi spesso questi poveri animali non hanno neanche lo spazio sufficiente per girare su se stessi a causa del sovraffollamento e delle terribili condizioni di vita. Naturalmente, però, questo dipende dall’essere umano.
Perché i maiali si rotolano nel fango? Si tratta di una tecnica adottata anche da rinoceronti ed elefanti, che assolve a numerose funzioni:
- Schermare la pelle dai raggi UV;
- Proteggersi dalle basse temperature;
- Pulire la cute, facendo sì che le croste di fango, una volta solidificate e rimosse, portino via lo sporco.
Inoltre, in pochi sanno che i maiali sono animali estremamente socievoli: vivono in branchi composti da 30-40 esemplari, creando forti legami con i loro simili, con cui comunicano ricorrendo a ben 40 tipi di grugniti diversi.
Empatici e affettuosi, possono legarsi indissolubilmente anche nei confronti degli esseri umani, manifestando dolcezza e lealtà esattamente al pari di un cane e un gatto.
La domanda che viene spontanea, allora, è una sola: perché continuiamo a mangiarli?