Il leopardo delle nevi è, purtroppo, un animale in via d’estinzione, ma ecco tutte le sue caratteristiche per conoscerlo meglio.
Moltissime persone amano gli animali domestici, specialmente cani e gatti, ma sono lontani dal mondo degli animali selvatici. Altri, invece, li adorano tutti, tanto da intraprendere dei viaggi solo per poterne incontrare alcuni che sono decisamente fuori dalla nostra quotidianità.
Uno di questi è il leopardo delle nevi, un bellissimo esemplare di felino con le proprie caratteristiche uniche che, purtroppo, è in via d’estinzione. Vale la pena soffermarsi un attimo per sensibilizzarci tutti su questo tema e per conoscere più da vicino animali come questo.
Fa parte della famiglia dei felini e in lui possiamo vedere tratti e movimenti del nostro micio, ma sono molto diversi tra loro. Cerchiamo di conoscere qualche informazione più dettagliata su questi straordinari animali.
Il leopardo delle nevi (nome scientifico Panthera Uncia) è un felino originario dell’Asia centrale, in particolare nei territori delle montagne. Si riconosce immediatamente per il suo aspetto e per la sua caratteristica colorazione: ha un pelo striato nero e grigio con parti bianche e color crema. Inoltre, spesso ha dei profondi e limpidi occhi azzurri.
Naturalmente, e lo si può capire dal nome, questo animale è molto simile al leopardo che si incontra nella savana, anche se ha una colorazione diversa. Tuttavia, ha delle dimensioni più ridotte. Arriva a 25 kg se è femmina, 75 kg se è maschio ed è un esemplare particolarmente grande.
Il suo habitat si trova a grandi altitudini (tra i 3.000 e i 7.000 metri di altezza) sempre al di sopra della linea degli alberi e preferisce le zone rocciose o i grandi prati montani. Solamente nella stagione fredda scende a latitudini più basse e si addentra nelle foreste.
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Vive nei Paesi dell’Asia centrale e meridionale e ha una caratteristica molto evidente: una coda grande e folta. Questa parte del suo corpo è molto importante ed ha una duplice funzione: mantenere l’equilibrio e mantenere l’animale al caldo.
Un’altra curiosità su questo bellissimo felino è il fatto che non sa ruggire. Anzi, il suo verso assomiglia ad un miagolio. Non di certo come quello del micio che abbiamo in casa, ma, come lui, sa fare le fusa.
È difficile e triste pensare che un animale tanto maestoso e affascinante sia in via d’estinzione e presto potrebbe non esserci più.
Il leopardo delle nevi si trova in cima alla catena alimentare. Questo significa che è un predatore e che non è preda di nessun altro animale. Tuttavia, ci sono diversi fattori che stanno contribuendo alla sua estinzione. Per prima cosa dobbiamo considerare il cambiamento climatico, il cambiamento dell’habitat in cui vive e la conseguente scarsità di prede.
In secondo luogo, l’intervento dell’uomo ha reso molto difficile la sua sopravvivenza. Il bracconaggio è ancora molto diffuso per via della sua pelliccia e l’estrazione che avviene nei territori in cui vive fanno in modo che l’habitat per lui diventi insostenibile. Questo a causa di esplosioni e di sostanze chimiche liberate nell’aria.
Ad oggi, le stime contano dai 4.000 ai 6.500 esemplari rimasti. La speranza è che il numero sia molto più alto perché, in realtà, si tratta di un animale molto schivo ed è molto difficile individuarlo.
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