Il leone marino gioca con la bimba: rischia di finire male – VIDEO

Il leone marino gioca con la bimba: rischia di finire male – VIDEO

(ritaglio video)

Sta facendo il giro del web il video di un leone marino, che ha addentato e trascinato in acqua una bambina, in visita a un parco acquatico. L’episodio è avvenuto al Fisherman’s Wharf di Steveston, a Richmond BC in Canada. Da quanto si evince dal video, divenuto appunto virale, mentre molti turisti erano fermi sul molo, la bambina si è pericolosamente avvicinata al leone marino per accarezzarlo.

La reazione del mammifero è stata però del tutto inattesa, infatti la piccola è stata addentata e trascinata in acqua. Immediatamente, un uomo non ci ha pensato su due volte e si è lanciato in acqua, traendola in salvo.

Nel video si sente la bimba urlare ‘Nonno, nonno! Aiutami!’. La scena è stata ripresa da Michael Fujiwara che ai media locali ha dichiarato che la bambina è stata salvata dai parenti e dai passanti e che nessuno è rimasto ferito durante l’incidente. Il video è stato poi condiviso su internet dallo stesso Fujiwara nel weekend.

Gli episodi di attacchi da parte dei leoni marini sono rarissimi e gli esperti sono peraltro convinti che non si tratti di attacchi veri e propri, ma di un modo di giocare e dimostrare affetto. Qualche anno fa era avvenuto un episodio simile al National Zoo Park di Washington, dove una bambina stava giocando con un leone marino.

Tanti passi faceva la piccola, altrettanti ne faceva l’animale, finché a un certo punto la bambina cade e la reazione dell’animale è davvero incredibile. Infatti, si prodiga per salvare la piccola in acqua, un comportamento da essere umano che ha “toccato” la sensibilità di milioni di persone che in pochissimo tempo hanno visto questo video.

I leoni marini sono caratterizzati dalla presenza di padiglioni o risvolti auricolari esterni, lunghe pinne anteriori e dall’abilità di camminare sul terreno sulle quattro pinne. I simpatici mammiferi acquatici si trovano tra le acque subartiche e tropicali di tutto il mondo, escluso l’Oceano Atlantico. Preferiscono generalmente fondali bassi e pieno di cibo. Per la loro capacità di giocare e interagire, costituiscono spesso una popolare attrazione in zoo e acquari. In diverse parti del mondo, vengono però ritenuti un pericolo per la pesca commerciale e soppressi.

GUARDA VIDEO

Gestione cookie