Le specie di animali selvatici che a sorpresa sono commestibili

Le usanze culinarie variano di paese in paese e alcune specie commestibili in diverse aree del pianeta, magari non lo sono in altre. Per gli animalisti tuttavia la questione resta sempre la stessa: non ci sono animali di serie B né di serie A. Eppure, le immagini che provengono ogni anno dalla Cina o dai paesi in cui non è vietata la carne di cane e di gatto colpiscono amaramente la sensibilità. Come anche quelle dei delfini massacrati nella baia di Tiaji in Giappone o alle Isole Faroe.

Ogni anno, l’industria alimentare uccide bilioni di animali in tutto il mondo ma in questo triste bilancio non si contano i milioni di animali appartenenti a specie selvatiche. In questo ambito, non si tratta solo di poveri esemplari noti nel Belpaese per la caccia anche se alcuni non sono più cacciabili, come i cinghiali, cervi, volpi, istrici o uccelli di varie specie. Emerge un elenco di animali che nessuno avrebbe mai immaginato fossero commestibili.

Oltre alle balene o ai delfini, quest’anno, il dipartimenti di tutela della fauna selvatica negli Stati Uniti ha diffuso una ricerca condotta sul 2013 sulle specie selvatiche cacciate per la loro carne dalla quale sono spuntati dei risultati davvero sorprendenti. Secondo le stime, nel 2013 sono stati uccisi ben 2milioni di animali per la loro carne, tra cui orsi, coyote, lupi, volpi e cani delle praterie. In un rapporto del World Wildlife Fund found (Fondo per la conservazione della fauna selvatica) è stato stimato che la fauna selvatica si è ridotta del 58% tra il 1970 e il 2012; una percentuale che arriverà al 67% nel 2020.

Ecco il triste elenco delle specie selvatiche che nessuno avrebbe pensato che ancora oggi fossero cacciate per la loro carne.

1. Balene e delfini