Molti noi pensano che le libellule siano animali pieni di indipendenza, molto spesso ispirano tatuaggi che ricordano la libertà e le donne molto spesso attribuiscono alla libellula la loro indipendenza nei confronti dei partner. Ed è proprio cosi che accade anche nella vita della nostra amica libellula.
Il dragone alpino (Aeshna juncea) è un tipo molto diffuso di libellula. Le femmine di questa specie, che spesso sono corteggiate in maniera estenuante dal maschio della stessa specie, hanno affinato una tecnica infallibile per non dover sottostare alle avance: fingersi morte. La libellula femmina si finge morta candendo a terra in un volo senza fine fino a giacere al suolo e aspettare finche il maschio se ne va.
TATTICHE DIFENSIVE:
A osservare questo modo di agire delle femmine di dragone alpino è stato Rassim Khelifa, un biologo dell’Università di Zurigo il quale, sulle Alpi Svizzere, stava in realtà studiando le larve di questa stessa specie. Khelifa ha notato una libellula femmina che si gettava al suolo e vi rimaneva, apparentemente morta, salvo rialzarsi una volta rimasta sola. Incuriosito, il ricercatore si è concentrato su questo comportamento e ha appreso che questo comportamento è messo in atto solo nel caso in cui si presenti un maschio indesiderato. Lo studio fatto prendeva in esame ben 31 libellule e solo con 21 la tecnica funzionava!
“evidentemente esistono maschi ormai abituati alla moine”
COME SI RIPRODUCE UNA LIBELLULA?
Esiste un motivo per il quale le femmine di libellula non amino rimanere gravide e fare le madri, per il semplice fatto che quando le femmine di dragone alpino sono incinte sono molto vulnerabili ai predatori. A differenza di altre libellule, le femmine di dragone alpino sono sole durante la covata, senza nessun maschio che vigili sui nascituri. Per questa ragione, le femmine tendono a nascondersi nell’erba alta e, quando il numero di maschi nei paraggi risulta troppo elevato, ricorrono a una finta morte. Basta un solo rapporto sessuale con un maschio che tutta la covata sia fertile, ma più di un rapporto potrebbe danneggiare l’apparato riproduttivo della femmina rendendola sterile.