Lavare un coniglio nano: quando e come

Lavare un coniglio nano: quando e come

Questo animale provvede in autonomia alla toelettatura ma a volte c’è bisogno dell’intervento dell’uomo: ecco quando e come lavare il coniglio

lavare coniglio
Come lavare il coniglio (Foto fonte iStock)

Hai un coniglio nano a casa e ti stai chiedendo se devi provvedere a fargli il bagno? La risposta è nì… cioè un po’ sì e un po’ no, vediamo perché. Questo animale, come il gatto, è molto indipendente e autonomo in fatto di pulizia e trascorre la maggior parte del tempo a lavarsi.

Il “partito del no” sostiene che i conigli hanno uno strato protettivo sulla pelle che potrebbe essere eliminato con il lavaggio, inoltre sono molto sensibili e timorosi e quindi il bagno potrebbe causare stress e ansia.

Il “partito del sì” sostiene invece che è positivo fare il bagno al coniglio perché aiuta a rimuovere pelo morto e i resti delle feci impigliati nel pelo.

Quando e come lavare il coniglio

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Prendersi cura del coniglio (Foto fonte Pixabay)

Diciamo che a volte l’intervento dell’uomo è necessario quindi potrai lavare il coniglio se vedi che l’animale è davvero sporco e comunque poche volte l’anno. Ecco come fare a lavare e asciugare per bene il coniglio:

  1. scegli un momento di tranquillità in cui hai tempo e non sei di fretta. Armati di pazienza, il bagno deve essere un momento rilassante e non stressante per il coniglio;
  2. prepara un lavandino o una bacinella d’acqua a temperatura ambiente o tiepida con sapone o uno shampoo con il ph specifico per conigli e tieni a portata di mano un asciugamano con il quale coprire e asciugare l’animale;
  3. non immergere completamente il coniglio in acqua e sapone, lavalo con delicatezza e tranquillizzalo con un tono di voce dolce, non deve spaventarsi;
  4. sciacqualo bene;
  5. copri e asciuga per bene l’animale con l’asciugamano e poi all’aria, non devi farlo raffreddare;
  6. è sconsigliato, ma se vuoi accelerare l’asciugatura puoi utilizzare il phone impostandolo al minimo e tenendolo a distanza. L’aria calda potrebbe scottarlo e il rumore spaventarlo;
  7. rimettilo nella sua gabbia solo quando è completamente asciutto.

Altri consigli:

  • Scegli di fare il bagnetto in primavera o estate, nei mesi più freddi il coniglio potrebbe raffreddarsi;
  • i conigli hanno la pelle molto sensibile quindi non usare sali da bagno, shampoo o bagnoschiuma per l’uomo, potrebbero essere tossici. Usa solo prodotti specifici per conigli in modo da evitare irritazioni o reazioni allergiche;
  • non bagnargli il muso direttamente, solo così eviterai che il sapone entri nel naso, bocca e occhi;
  • non approfittare del bagnetto del coniglio per tagliare le unghie o il pelo o per pettinarlo; il bagno è già di per sé stressante per questo animale;
  • come detto il bagno è un’attività stressante per il coniglio. Per ridurre il più possibile la necessità di bagni mantieni pulita la gabbietta del tuo coniglio e pulisci la lettiera quotidianamente.

La muta e il pelo del coniglio

I conigli di tutte le razze fanno la muta e rimuovere l’eccesso di pelo è importantissimo per la salute. Durante i periodi di muta i conigli rischiano di ingerire notevoli quantità di pelo andando incontro a problemi all’apparato digerente come la stasi gastrointestinale.

Se noti ciuffi di pelo appiccicati potrai rimuoverli con delicatezza servendoti di una spazzola o di un apposito guanto per la spazzolatura.

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S.C.

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