Se si ha una tartaruga di terra, questa deve essere regolarizzata e per farlo servono dei documenti in particolare, ecco quali.
Siamo abituati a riferirci ad animali domestici pensando al gatto e al cane, di gran lunga quelli più diffusi in assoluto nelle case degli italiani e delle persone di tutto il mondo. Ma ci sono anche altri animali domestici come i conigli, i pesci, gli uccelli e le tartarughe.
Queste ultime piacciono soprattutto ai bambini per la loro forma e per la loro calma nel vivere in acqua o nella terra a seconda della specie. Tuttavia, se si sceglie di avere una tartaruga di terra, questa deve essere regolarizzata e servono alcuni documenti in particolare. Forse non tutti sono a conoscenza di questo aspetto.
È molto importante, però, perché in caso contrario si può andare incontro a sanzioni e si infrange la legge. Vedremo qui di seguito tutti i dettagli che servono per tenere nel modo corretto una tartaruga.
Tartaruga di terra: i documenti necessari
Con il termine tartaruga si indicano sia le specie marine sia le testuggini, rettili di terra e di acqua dolce. In realtà, tra i due tipi di rettili non c’è nessuna differenza a livello genetico, ma si sono adattate ad habitat diversi.
In Italia ci sono tre tipi di tartarughe di terra diffuse e sono: Testudo Hermanni, Testudo Graeca e Testudo Marginata. Queste sono protette dalla Convenzione di Washington, la quale è una normativa per tutelare il commercio di flora e fauna e combattere il bracconaggio.
Capita, spesso, infatti di trovare commercio illecito di animali tropicali o di altro tipo. Le tartarughe sono ormai considerate animali domestici e possono essere di tutte le dimensioni e di diverse specie. Ma è necessario avere la documentazione che certifica provenienza e specie specifica.
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Questa documentazione si chiama CITES. Il proprietario o chi vende la tartaruga deve avere obbligatoriamente questo documento in cui è segnato anche il numero di microchip.
Cosa si rischia
Non essere in regola con tale documentazione significa infrangere la legge e detenere un animale irregolarmente. Questo ha delle conseguenze.
Nel caso delle tartarughe il fatto di tenerle irregolarmente capita molto spesso. Se i carabinieri o qualsiasi autorità si accorgono di questo fatto illecito procedono con una denuncia, una sanzione e il sequestro immediato dell’animale.
Dunque, speriamo che questi informazioni e questi chiarimenti vi siano utili se avete intenzione di adottare molto presto una tartaruga. Ricordatevi, in questo caso, di chiedere la documentazione CITES a chi ve la vende o chi ve la dà.
Nel caso in cui abbiate già in casa una o più tartarughe dovete controllare di avere tutti i documenti in regola. In caso contrario dovrete provvedere immediatamente a compilare i moduli.
Non basta essere in grado di occuparsi di questi animali e avere un amore per loro, bisogna anche rispettare la legge e ciò che prevede. Si fa per tutelare la salute e il benessere dell’animale e, quindi, non è un gran sacrificio fare tutto come si deve.