Insetti delle piante? Talvolta possono creare gravi problemi all’agricoltura ma anche sui nostri balconi. Ecco come eliminare gli afidi in modo naturale.
Prendersi cura delle piante del nostro giardino talvolta vuol dire anche combattere dei nemici piccoli, quasi invisibili, come gli insetti. I più pericolosi e i più frequenti ad infestare le nostre creature verdi devono essere ‘eliminati’ ma in maniera naturale, ovvero cercando di tenerli lontani e fare in modo che non tornino più. Esistono diversi rimedi per fare in modo che questi insetti non rappresentino più un problema e non si tratta di pesticidi, ma prodotti del tutto naturali. Gli ingredienti per crearli sono oltre che economici, anche molto semplici da reperire. Quindi basterà scegliere il rimedio più indicato per eliminare gli insetti delle piante.
Insetti delle piante più pericolosi: quali sono
Li avete visti sulle foglie delle vostre piante ma non sapete qual è il loro nome? Se hanno un colore verde chiaro (ma anche altri, come vedremo) e il corpo a forma di pera, molto probabilmente si tratta di afidi. Ve ne sono di tantissime tipologie, tutte diverse, ma che in comune hanno il fatto di essere pericolosi e infestanti per le nostre piante dell’orto e del balcone.
Sono lunghi non più di 3 mm e il colore varia dal verde chiaro al marrone al nero, a seconda della specie di appartenenza. Si chiamano anche ‘pidocchi delle piante’ poiché i danni che creano sono simili a quelli dei parassiti che infestano i nostri capelli e ci costringono spesso a tagliarli. Alcuni di essi hanno le ali e hanno dunque la capacità di volare da una pianta all’altra: sono anche molto veloci e capaci di danneggiare intere piantagioni.
Come agiscono gli afidi
Non è poi così difficile vederli: grazie al loro colore intenso, la loro piccola figura si staglia bene sul verde delle piante e, essendo spesso in grandi gruppi, è più facile notarli. Ma cosa fanno esattamente alla pianta e in che modo agiscono? Con la loro piccola bocca succhiano la linfa e contemporaneamente depositano la loro saliva su di essa. Questa sostanza, o melata, è prodotta dalla linfa zuccherina di questi insetti. Essa fa crescere sulla pianta delle protuberanze strane, che non sono altro che funghi. E come se non bastasse questa sostanza è fonte di nutrimento per altri tipi di insetti, tipo le formiche.
Le foglie delle piante infettate si arricciano, appassiscono e si ritarda la produzione di frutta e fiori. In generale il rischio di epidemia è altissimo, poiché gli afidi sono portatori anche di funghi e batteri vari.
Come eliminare gli insetti delle piante in modo naturale
Se vogliamo evitare l’uso di insetticidi artificiali, ci sono diversi metodi che favoriscono l’allontanamento di questi insetti e ne impediscono il ritorno. Non sono tossici né per noi né per le piante e possono essere preparati in casa con pochi e semplici ingredienti. Ecco tutti i rimedi naturali per eliminare gli insetti delle piante. Tutte le sostanze che andremo a creare sarebbero da inserire nei contenitori a spray per essere nebulizzati.
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- Olio di cannella: magari diluito con dell’acqua da spruzzare direttamente sulla pianta, dopo averla lavata.
- Olio di Neem: reperibile in erboristeria, va usato contro i parassiti diluito con acqua. Basteranno 4 gocce in un litro di acqua da portare ad ebollizione.
- Spicchi di aglio: vanno portati in ebollizione con circa 500 ml di acqua e, una volta raffreddate, spruzzate sulle foglie. Anche la buccia dell’aglio può essere cotta insieme al composto.
- Bucce di cipolla: basterà bollire le bucce di cipolla in acqua per 10 minuti, far raffreddare e spruzzare sulla pianta mattina e sera per circa due volte a settimana.
- Equiseto: il composto di macerato di equiseto fresco (1 kg) ed essiccato (500 gr) è molto efficace sulle piante. Si tratta sempre di un infuso con circa 100 ml di acqua, da nebulizzare sulla pianta ogni quindici giorni.
- Ortica: anche questo macerato è molto efficace sia come antiparassitario sia come fertilizzante.
- Pomodoro: più utile per gli ortaggi che per le piante da fiori, il macerato di pomodoro si prepara sempre diluito con acqua.
- Peperoncino: una volta frullati una decina di peperoncini, aggiungiamo un paio di bicchieri d’acqua. Eliminiamo con un colino i residui e spruzziamo direttamente sulla pianta una o due volte a settimana.
- Sapone di Marsiglia: 500 ml di acqua calda e un cucchiaino di polvere di sapone, non su tutta la pianta ma sulle zone interessate dagli afidi.
Prestiamo sempre molta attenzione alle nostre piante e in questo modo noteremo subito se sono infestate da insetti, comprese coccinelle e formiche (Leggi qui: Curiosità sulle formiche: un esercito di insetti compatto).
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F.C.