Il coniglio ha la memoria e come funzionano i suoi ricordi? Ecco l’argomento sul quale concentrarsi per avere tutte le curiosità.
Dopo cane e gatto ci sono altri animali domestici che le persone prendono in considerazione per avere compagnia e uno di questi è proprio il coniglio. Il coniglio domestico si sta facendo largo tra cani e gatti e sta avendo sempre più sostenitori. D’altronde, sono degli ottimi animali da compagnia.
Gli studiosi, però, non studiano i conigli con la stessa frequenza con cui si interessano a cani e gatti. Molte curiosità, quindi, sono ancora celate. Una di queste è, ad esempio, il fatto se il coniglio abbia memoria o meno. Voi che cosa ne pensate?
Cercheremo di approfondire questo argomento grazie a quello che hanno scoperto e individuato fino a questo momento. Così, se vorrete prendere con voi un coniglio, saprete un po’ di più su di lui e su come comportarvi.
Il coniglio domestico è un animale bello, carino, soffice, simpatico e che può imparare a fare tutto correttamente, proprio come i gatti. Da questo, una risposta sulla domanda di questo articolo possiamo già averla.
Sì, i conigli hanno memoria, memorizzano, imparano, riconoscono il proprio padrone e tutto quello che ne deriva. Sono animali molto intelligenti ed è stato ampiamente dimostrato. Tuttavia, tutto questo si rivela nel coniglio domestico, non in quello selvaggio.
Da quando è avvenuta la domesticazione del coniglio, in tempi molto recenti rispetto agli altri animali domestici, quest’ultimo ha iniziato a cambiare aspetto, abitudini e predisposizione. Ed è normale che sia così.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Ad oggi, si sa che i conigli si sono adattati e si sanno adattare molto bene alla convivenza con le persone. Sono milioni in tutto il mondo le famiglie che hanno con sé un piccolo coniglietto che fa loro compagnia e si comporta più o meno bene in ambiente domestico.
Innanzitutto, bisogna sapere che il cervello del coniglio selvatico ha qualche differenza rispetto a quello del coniglio domestico. Con il tempo la zona dell’ippocampo si è modificata.
L’ippocampo nel coniglio domestico si è rimpicciolito. Questo significa che non gli è più utile. Infatti, in un ambiente sicuro come quello di casa il coniglio non ha bisogno di elaborare tante informazioni per sopravvivere. Questo non significa che sia meno intelligente.
Anzi, hanno una buona memoria associativa, ricordano persone, luoghi ed eventi del passato. Inoltre, imparano le cose e le ripetono, come fare i bisogni nella lettiera come i gatti. Oppure, riescono ad imparare grazie alla tecnica del rinforzo positivo.
Iscriviti al nostro nuovissimo canale WHATSAPP e ricevi ogni giorno storie e video inediti solo per te
Quando un ricordo è accompagnato da una forte emozione è duraturo. Per i conigli in particolare, tuttavia, è molto importante l’olfatto per generare, accompagnare i ricordi e riconoscere elementi. Quindi, se per qualsiasi motivo, l’olfatto subisce un problema, ecco che c’è un problema anche nel riconoscimento di alcuni ricordi.
Detto questo, gli esperti affermano, però, che è molto difficile che un coniglio possa perdere la memoria, al massimo questo succede con l’età o con un trauma del cervello. Se il vostro coniglio non fa più una cosa che prima faceva, forse è solo perché è passato tanto tempo o non l’avete più associata ad un premio per lui.
La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…
Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…