Anche animali piccolissimi necessitano di una pulizia accurata. Vediamo, quindi l’igiene del corpo del porcellino d’India in cosa consiste.
Il porcellino d’India, come tutti gli animali in genere ha bisogno di cure ma a differenza di cani e gatti, si tratta di minime e semplici da eseguire.
Proprio per questa ragione, molto spesso la scelta ricade sulle cavie, poiché in questo caso sono animali domestici ideale per le famiglie con bambini e persone che vivono da sole.
La sua presenza simpatica e la semplicità della cura rende la cavia un animale da compagnia meraviglioso e anche per molti anni.
Vediamo, quindi, come avere cura dell’igiene del corpo del porcellino d’India.
Il porcellino d’India o cavia, ha una durata di vita di circa 7-9 anni, sempre se tenuto in buone condizioni, compresa la sua igiene del corpo.
Le domande che si pone chi decide di acquistare un porcellino d’India sono quasi sempre le stesse, ovvero: “Ogni quanto è importante eseguire attività di toelettatura?
Cosa è necessario sapere per rendere più facile la toelettatura? Nei prossimi paragrafi, andremo a darvi qualche suggerimento per la cura dell’igiene del corpo del porcellino d’India, ovvero consigli su:
Il porcellino d’India deve essere spazzolato solo una volta, massimo due alla settimana per evitare di trovare in giro per casa, il suo pelo.
In questa fase in cui il proprietario si prende cura del mantello della cavia, può osservare la pelle del proprio animale domestico e scovare eventuali parassiti.
Il pettine che si può utilizzare è quello a denti stretti, disponibili in commercio nei negozi di animali, ma possono essere utilizzati anche pettini a denti fini impiegati per la toelettatura del gatto.
Le razze a pelo lungo, come i peruviani o gli abissini, dovrebbero essere spazzolate più volte alla settimana, mentre quelle a pelo molto corto, come il Rex o l’Himalaya, in genere non hanno bisogno di essere spazzolate più di una volta alla settimana.
Per quanto riguarda il bagnetto, il porcellino d’India non ha bisogno di essere lavato a meno che non si sia sporcato con urina o feci.
Ad ogni modo, a questo piccolo animaletto non piace l’acqua, quindi utilizzate solo un centimetro o due di acqua calda nel lavandino ed uno spruzzatore per eliminare poi lo shampoo.
L’asciugatura è meglio eseguirla con asciugamani, al massimo se fa molto freddo, un asciugacapelli caldo impostato su una temperatura bassa.
Come per la spazzolatura, le razze di porcellino d’India a pelo lungo possono aver bisogno di bagni più frequenti, poiché i loro peli possono arruffarsi e sporcarsi più facilmente.
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La frequenza del taglio dipende dall’età, dalla dieta, dal substrato della gabbia e dal livello di attività della cavia. Tuttavia, solitamente ogni mese o due mesi è necessaria eseguirla.
Le unghie dei porcellini d’India possono essere tagliate usando tagliaunghie per gatti o forbice a ghigliottina.
Attenzione a non avvicinarsi troppo all’afflusso di sangue, tipicamente visibile come una linea rossa alla base dell’unghia, altrimenti potreste ferire la vostra cavia.
Durante l’operazione, utilizzate prelibatezze da offrirgli, in modo tale che si abituerà di più a tagliare le unghie nel tempo.
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I denti del porcellino d’India, in genere non hanno bisogno di essere spazzolati a casa ma se non mangiano fieno e mangiano semplicemente pellet secchi e friabili, non consumano correttamente i loro denti e possono svilupparsi ostruzioni della radice del dente.
Per questo motivo, la cava ha bisogno di consumare la superficie dei denti masticando ogni giorno fieno ricco di fibre.
Inoltre, per essere denti sani necessitano anche di un’integrazione giornaliera di vitamina C.
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