Dove vive meglio un riccio e qual è il suo habitat naturale sono le informazioni che troverete in questo articolo, tutti i dettagli.
Il riccio è uno dei simboli dell’autunno anche se in quel periodo dell’anno è felicemente in letargo. Si sveglia in primavera e, durante questa stagione e nell’estate, cerca il cibo ovunque, si riproduce e lo si può trovare un po’ ovunque.
Qual è, però, l’habitat naturale del riccio? Questa informazione è molto importante in modo da creare un ambiente del tutto confortevole in due circostanze: nel caso si abbia un riccio domestico e nel caso si trovi un riccio e lo si debba tenere temporaneamente.
Quindi, vediamo che cosa dicono gli esperti e analizziamo meglio il suo ambiente ideale, le sue caratteristiche e le sue abitudini. L’informazione è il segreto per riuscire a cavarsela sempre in ogni tipo di situazione.
L’habitat naturale del riccio
Oltre alla possibilità di avere un riccio domestico, spesso in estate capita di averlo ospite nel proprio giardino. Può essersi perso o essere venuto a cercare del cibo.
Il giardino è molto simile al suo ambiente abituale, può trovare gli insetti che è abituato a mangiare e può fare il nido in un posto appartato e nascosto per i propri cuccioli. Il riccio è un animale selvatico che è abituato a vivere da solo quando non è impegnato a nutrire la sua cucciolata. Di giorno si nasconde e riposa, mentre di notte è attivo e lo si può incontrare molto facilmente.
Il suo habitat ideale è il sottobosco. Lì ha a disposizione tutti i nascondigli che vuole e tutto il cibo che vuole. Si ciba di insetti, lumache, vermi, uova, piccola anfibi ed è anche per questo che è un bene averlo nel proprio giardino per qualche settimana. Terrà al sicuro le piante eliminando molti insetti.
Dal momento che il suo ambiente naturale è questo e il suo stile di vita è questo, averlo in giardino ci mette quasi nella condizione obbligatoria di ricreare il suo habitat per farlo stare al meglio.
Cosa fare
Purtroppo il riccio è in via d’estinzione per la riduzione dei boschi, l’ambiente in cui lui riesce a sopravvivere senza problemi. Altrove appare un po’ in difficoltà.
Rendere l’ambiente confortevole e simile al bosco e al sottobosco, dunque, è necessario per la sua sopravvivenza e questi sono alcuni consigli:
- lasciare negli angoli rami e foglie ammassati e in disordine: è il luogo ideale per farlo sentire protetto e per fargli trovare qualche lumaca;
- cassa di legno: è possibile costruire una cassa per farlo sentire ancora più protetto, ma non dimenticate la paglia, le foglie, i rami e simili;
- lasciare del cibo adatto a lui: insetti e lumache vanno per la maggiore, potrebbe apprezzare le uova, carne e cibo per gatti (di alta qualità), tutto il resto non è molto indicato alla sua dieta.
Tutto questo nel caso abbiate a che fare con un animale selvatico. Nel caso del riccio domestico le regole cambiano un po’ ed è il caso di consultare un esperto prima di decidere di prenderlo.