Gli insetti impollinatori: il ruolo vitale che hanno nella natura, nell’agricoltura e per l’umanità. Vediamo quali sono e come agiscono.
Nel regno animale, per fortuna esiste una categoria chiamata insetti, apparentemente insignificante, che svolge un ruolo fondamentale nella sopravvivenza degli ecosistemi, delle piante e in definitiva della stessa umanità.
Ecco perché in questo articolo andremo a parlare proprio degli insetti impollinatori del loro impatto gigantesco sulla nostra vita quotidiana.
Gli insetti impollinatori: quali sono
Gli insetti impollinatori, non sono normali insetti, ma sono animali speciali per tutta l’umanità.
Essi influenzano la produzione di frutta, verdure e persino molte delle piante da cui otteniamo fibre e materiali da costruzione.
Ecco l’elenco con una breve descrizione di alcuni dei principali insetti impollinatori e del loro ruolo nell’impollinazione:
- api
- coleotteri
- farfalle
- mosche.
Api
Le api, sono le più note impollinatrice, mangiano principalmente il liquido zuccherino dei fiori chiamato nettare.
Quando vanno a cercare il cibo, raccolgono il polline e lo portano da fiore in fiore. Questo aiuta le piante a creare semi diversi ed è molto importante per avere frutta e verdura e miele.
In altre parole, senza le api avremo meno cibo buono da mangiare e forse non ne avremo nemmeno.
Farfalle
Le farfalle, che tutti conosciamo e amiamo, per le meravigliose ali colorate e il loro modo grazioso di volare, come le api, anch’esse si nutrono principalmente di nettare.
Tale liquido, quando si muovono da un fiore all’altro, si attacca al loro corpo e le loro zampe, dando inizio, così, al processo di impollinazione.
Questo processo, aiuta l’impollinazione di molte specie di piante e anche se le farfalle non sono impollinatori così specializzati come le api, svolgono comunque un ruolo importante per l’impollinazione di molte specie di piante.
Mosche
Sembrerà strano, ma anche le mosche, partecipano al processo dell’impollinazione. Ciò avviene quando sono alla ricerca di cibo.
Durante tale ricerca, quando il corpo delle mosche, entra in contatto con le parti riproduttive dei fiori che producono il polline.
Successivamente, quando si posano su un altro fiore della stessa specie, riescono a trasferire, sempre inconsapevolmente, il polline. Questo processo trasferimento del polline, favorisce il lavoro dell’ impollinazione.
Coleotteri
I coleotteri, che sono chiamati comunemente scarabei, anche se non sono molto bravi nell’impollinazione, come magari altri insetti, alcuni di essi aiutano comunque.
Quando mangiano il polline o il nettare, camminando e spostandosi, possono aiutare le piante a riprodursi, proprio come le api o le farfalle.
Questo loro lavoro, è particolarmente importante in alcune zone calde e piovose del mondo.
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L’importanza dell’impollinazione
L’impollinazione, è il meccanismo principale attraverso il quale, le piante a fiori si riproducono.
Quando il polline da un fiore maschio, incontra l’ovulo di un fiore femmina, si forma un seme. I semi sono fondamentali per far crescere nuove piante e mantenere diverse specie di piante in vita.
Senza l’impollinazione, molte piante non potrebbero fare semi e di conseguenza rischiare di scomparire, causando problemi per le varietà di piante.
Sempre grazie all’impollinazione, molti cibi che mangiamo, come frutta verdura, noci e semi, dipendono da questo processo per poter crescere.
Ad esempio, mele, fragole, pomodori, cetrioli e molti altri cibi, hanno bisogno di insetti impollinatori, come api e farfalle per aiutare a trasferire il polline da un fiore all’altro.
L’impollinazione può anche aumentare notevolmente la resa delle colture, come infatti le mandorle, i meloni, spesso producono più cibo quando le api e altri insetti si posano su di essi.
Ciò, aiuta gli agricoltori a guadagnare più soldi e fa si che ci siano più prodotti disponibili. Inoltre, quando le piante sono ben impollinate, i frutti tendono ad essere più grandi, più uniformi e di migliore qualità.
Questo, è importante per l’industria alimentare, per chi vende i cibi di alta qualità e di conseguenza per tutta l’umanità e gli animali.
Ricordatevi che senza l’impollinazione, quindi senza insetti e di conseguenza senza piante, molte specie animali non sarebbero in grado di sopravvivere e nemmeno l’uomo.