Giappone: si chiude la caccia ai delfini nella Baia di Taiji

Giappone: si chiude la caccia ai delfini nella Baia di Taiji

caccia delfini!

La caccia ai delfini nella baia di Taiji in Giappone si è conclusa lo scorso 29 febbraio, stando a quanto ha reso noto l’associazione di tutela degli animali marini, il Dolphin Project, fondata da Richard o’Barry, ex addestratore americano di delfini, premio Oscar nel 2009 per il miglior documentario, “The Cove” sulla strage perpetrata in Giappone.

La strage come ogni anno è iniziata a settembre 2015 e sul posto erano presenti diverse associazioni, come la Sea Shepherd e attivisti per denunciare le violazioni del benessere animale. Si tratta di una tradizione piuttosto recente che ha inizio a metà Novecento quando la società di consumi ha preteso il commercio di questi esemplari venduti ai delfinari e altri destinati all’industria della carne.

Come riporta Greenreport, SaveDolphins.net, lo scorso 27 gennaio, aveva comunicato che “l’ufficio della regione di Mosca e Tula del Servizio federale di vigilanza veterinaria e fitosanitario annunciava l’arrivo dal Giappone all’aeroporto di Mosca Vnukovo dal Giappone di un aereo cargo IL-76 con a bordo14 tursiopi e due globicefali destinati al Centro di Oceanografia e di biologia marina Moskvarium all’interno dell’ Exhibition Center VDNKh”.

Le associazioni animaliste hanno però ricordato che nonostante la caccia si sia conclusa il 29 febbraio, “ben 18 giorni prima i pescatori giapponesi non riuscivano più a catturare i cetacei” che non passavano più nelle vicinanze della baia.

In totale i cacciatori hanno avuto 41 giorni a disposizione per compiere la mattanza. La Dolphin project ha tenuto ad evidenziare che per la scarsa presenza di delfini, la caccia è stata chiusa in anticipo rispetto alla data fissata al 31 marzo.

L’associazione di Richard o’Barry, annunciando la campagna per la stagione 2016/2017 ha comunicato anche i numeri funesti della caccia tra il 2015/2016, suddividendo le specie. Tra gli esemplari catturati anche Angel, il delfino albino Tursiope, trasferito al Museo marino di Taiji.

DATI DELLA STRAGE

Uccisi: 652 esemplari in totale

Delfino bianco del Pacifico-sided – 0
Stenella striata – 290
Stenella attenuata – 0
Tursiope – 66
Grampo o delfini di Risso – 245
Pseudorca – 0
Balene pilota – 51

Catturati: 111 esemplari in totale

Delfino bianco del Pacifico- 4
Tursiope – 98
Grampo o delfini di Risso – 8
Balene pilota – 1

Rilasciati: 121 esemplari in totale

Tursiope – 80
Grampo o delfini di Risso – 19
Balene pilota – 22

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