Le fratture nel citello, una condizione che colpisce gli arti e che può verificarsi in qualsiasi momento, in esemplari grandi e cuccioli.
Il citello è un animale, molto spesso, spacciato per il cane della prateria, poiché negli ultimi tempi, non ce ne sono molti dopo le chiusure delle importazioni dall’America.
Per tale motivo, sono tanti i negozi di animali che vendono citelli per cani della prateria.
Naturalmente, agli occhi dei più esperti, le differenze ci sono e come.
Ma detto ciò, è anche vero, che di fondo si conosce ben poco sia dell’uno che dell’altro, sia per quanto concerne le necessità, sia per le problematiche di salute del citello.
Ecco perché, in questo articolo ci occuperemo proprio di una condizione che può verificarsi in questo piccolo roditore e che riguarda le articolazioni, ovvero parleremo delle fratture nel citello.
Cause delle fratture nel citello
Le cause delle fratture del citello possono essere diverse, possono riguardare l’alimentazione, l’età e tante altre cose. Scopriamole insieme.
Le principali cause di fratture nel citello:
- cadute da una grande altezza;
- manipolazione sbagliata da parte dell’uomo;
- conflitti tra citelli;
- dieta scorretta o squilibri vitaminici e minerali, come carenza di calcio;
- vecchiaia, aumenta le possibilità di frattura, in particolare le ossa pelviche per la fragilità delle ossa.
Sintomi
I principali sintomi delle fratture nel citello possono essere:
- forte dolore;
- gonfiore alle articolazioni;
- resistenza alla manipolazione dell’area;
- opposizione al movimento della parte interessata;
- suono crepitante quando l’area interessata viene manipolata;
- ferita aperta.
Potrebbe interessarti anche:Malattie dei roditori legate alle condizioni di tenuta: le patologie e le cause
Diagnosi e trattamento delle fratture nel citello
Per poter eseguire una diagnosi corretta, il veterinario dovrà essere messo al corrente di tutto ciò che riguarda la storia della salute del citello, fino al momento dei primi segnali di malessere e la conoscenza di eventuali incidenti che si sono potuti verificare prima di quel momento.
Nel frattempo il veterinario, procederà con una visita accurata sul corpo dell’animale e inizierà i primi test per accettarsi della frattura nel citello.
Per tale motivo procederà con una radiografia dell’area interessata e procederà con un bendaggio contenitivo dell’area interessata.
Questo procedimento permetterà di limitare i movimenti e favorire la guarigione.
Laddove fosse presente un forte dolore, il veterinario potrà prescrivere un antidolorifico, per evitare ulteriori sofferenze nel nostro animale domestico, insieme anche a integratori vitaminici e minerali.
Inoltre per favorire il recupero dell’animale, sarà necessario garantire riposo assoluto, in uno spazio favorevole ad esso, lontano da rumori e forti fonti di stress.
Occorrerà anche fare molta attenzione al citello ed evitare che l’animale possa strapparsi le bende e farsi del male.
Infine, garantire all’animale una dieta sana e nutriente permetterà anche di prevenire le fatture nel citello.
Naturalmente, solo la dieta non basta, è necessario fornire anche un adeguato alloggio all’animale, ovvero una gabbia ampia, completa di accessori utili al divertimento e al benessere del citello.
Tra questi è bene prevedere anche una ruota come quella dei criceti e tanti altri giochi.