Le fratture nel cane della prateria, un infortunio per cui bisogna sapere quando intervenire. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.
Il cane della prateria è un roditore appartenente alla stessa famiglia delle marmotte. Deve il suo nome al caratteristico verso che emette, molto simile al latrato di un cane.
Vive principalmente nell’Ovest degli Stati Uniti ed in alcune zone del Canada e del Messico ma attualmente è da considerare anche un animale domestico.
Proprio perché negli ultimi anni è molto presente nelle case di tutto il mondo è opportuno conoscere le esigenze e le problematiche relative alla sua salute.
In questo articolo andremo ad informarci sulle fratture nel cane della prateria. Vediamo quali le cause, i sintomi e la cura.
Le cause delle fratture nel cane della prateria possono essere diverse. Scopriamo quali sono.
Le cause delle fratture nel cane della prateria possono essere:
I segnali che lasciano intravedere un malessere nel cane della prateria possono essere molteplici. Cerchiamo di capire come individuarli per poter intervenire quanto prima.
I principali sintomi delle fratture nel cane della prateria possono essere:
Perciò se vedi che il tuo cane della prateria mostra uno o più di questi segnali, trasportalo immediatamente dal veterinario.
Potrebbe interessarti anche: Il cane della prateria può vivere in casa? Conosciamo questo roditore
Per poter effettuare una diagnosi il veterinario dovrà eseguire una radiografia dell’area interessata.
Confermata la diagnosi di fratture nel cane della prateria, il medico procederà con medicare eventuali ferite, se presenti, per poi procedere con un bendaggio contenitivo sull’area interessata per limitare i movimenti e favorire la guarigione.
Inoltre prescriverà integratori vitaminici e minerali per favorire un rapido recupero. Naturalmente, laddove fosse presente un forte dolore, il veterinario potrà prescrivere un antidolorifico per evitare ulteriori sofferenze nel nostro animale domestico.
Ovviamente la cura farmacologica dovrà essere seguita da tanta attenzione da parte del padrone verso il suo cane della prateria, onde evitare che l’animale possa strapparsi le bende e farsi del male.
Insieme a queste attenzioni, dovrà cercare di favorire il riposo in quanto le fratture per sanarsi hanno bisogno di circa 2-3 settimane.
Per favorire perciò la guarigione del cane della prateria è fondamentale, il riposo in gabbia, in uno spazio delimitato, somministrare un’alimentazione adeguata e fornire integratori consigliati dal veterinario.
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Ettore D’Andrea
Prima di lasciarsi trasportare dalla voglia di prendere il tuo amico felino in braccio, ci…
Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero…
Il chiurlottello rischia l'estinzione a causa dell'attività antropica: ecco le informazioni su questo volatile particolare.…